Il tema della mobilità dolce e sostenibile è stato al centro dei lavori della sesta commissione consiliare. L’organismo di Palazzo San Giorgio ha audito la società “Bird” rappresentata da Giulio del Balzo, affermata realtà nel settore dei servizi di micromobilità in sharing e nella fornitura di soluzioni di trasporto “dell’ultimo miglio”, dunque a bassissimo impatto ambientale e con una forte connotazione inclusiva.
Il progetto illustrato in commissione (presieduta dal consigliere comunale Carmelo Versace) su iniziativa del consigliere comunale Mario Cardia, si propone di realizzare a Reggio Calabria il modello di mobilità “green” basato sull’utilizzo dei monopattini, sulla scorta di quanto già fatto con successo in oltre 120 città nel mondo e in tante città italiane quali Roma, Milano, Firenze, Rimini, Pesaro, Torino e Verona solo per citarne alcune.
“Abbiamo ascoltato con grande interesse la proposta della società “Bird” – hanno commentato a margine dei lavori i consiglieri Versace e Cardia – perché si tratta di un progetto che può rivelarsi molto utile anche per la nostra città. L’impiego dei monopattini, specie per il cosiddetto “ultimo miglio” ovvero quegli spostamenti troppo brevi per il trasporto pubblico o il mezzo privato ma troppo lunghi per essere percorsi a piedi, è ormai una realtà consolidata e pienamente operativa in tante realtà cittadine del Paese. Crediamo – hanno aggiunto i consiglieri Versace e Cardia – che possa essere uno strumento funzionale al tessuto urbano di Reggio Calabria, nel quadro della strategia tesa a decongestionare in particolare il centro cittadino dal traffico veicolare.
Con i rappresentanti della società “Bird” “abbiamo completato in commissione le fasi di studio e approfondimento di tutti gli aspetti tecnici, operativi e delle condizioni di fattibilità del servizio”, hanno poi chiarito i consiglieri comunali, al termine di un confronto giudicato “molto positivo, grazie anche all’esposizione puntuale dei lineamenti del progetto da parte del soggetto proponente”. L’obiettivo, adesso, hanno poi concluso i consiglieri Versace e Cardia, “è quello di sottoporre la proposta all’esame del Consiglio comunale e avviare un percorso condiviso che possa portare alla elaborazione di una proposta definitiva riguardante l’attivazione di tale servizio”.