Da sempre, sono dell’avviso che la dialettica politica sia fondamentale per il vivere civile. La mistificazione, invece, e ne sono altrettanto convinto, nuoce più di quanto non possa fare un sacchetto abbandonato in mezzo alla strada. Non serve. E’ dannosa ed avvelena il dibattito. Dico questo perché, purtroppo, mi trovo a dover rispondere a chi, in queste ore, non trova di meglio da fare che ingannare i cittadini attraverso note stampa che, soltanto con un minimo di verifica, si dimostrano false e tendenziose. E’ un falso dire che le “ecoballe” restano in perenne attesa nell’impianto di Sambatello. Sono state rimosse ed hanno trovato una loro giusta collocazione. E’ sbagliato, ancora, continuare a proferire inesattezze sugli sgravi che comporterà l’utilizzo dei “cassonetti intelligenti” che, a breve, verranno installati in alcune zone campione ed in via sperimentale. Nessuno, infatti, ha mai parlato di agevolazioni tributarie immediate. L’auspicio, semmai, è quello di arrivare ad una tariffa puntuale, in tempi rapidi, così da premiare gli utenti più virtuosi. Arriveremo, quindi, anche ad abbassare i tributi, ma per adesso gli indennizzi si tradurranno in servizi specifici di prossimità ancora al vaglio dell’amministrazione comunale. Potranno essere, per esempio, sconti sugli abbonamenti del teatro, incentivi per l’uso dei mezzi pubblici, possibilità di usufruire di sconti particolari su altri servizi di mobilità. Dispiace, poi, che qualcuno possa dare per assodato il malcostume di chi vorrà continuare ad agire nell’illegalità, non pagando la Tari e danneggiando, in questo modo, non l’amministrazione comunale ma l’intera città. Su questo fronte, continueremo a garantire il massimo impegno, insieme alla società Hermes, nel contrasto all’evasione e nell’azione di recupero delle somme dovute. Siamo fiduciosi e, per questo, confidiamo anche nella sensibilità e nella collaborazione dei cittadini in una battaglia che non può conoscere distinzioni o divisioni di parte. Dobbiamo lavorare compatti verso l’unico obiettivo che è la riqualificazione e la rigenerazione del territorio. Ciò non può prescindere della raccolta differenziata, imposta dalla normativa europea, ed unico modo per portare avanti politiche di transizione ecologica quanto mai necessarie nella moderna società dei consumi.
Però, nel concludere, invito i reggini ad assumere atteggiamenti più collaborativi affinché il servizio di raccolta possa proseguire senza troppi intoppi causati, è bene ricordarlo, dall’assenza ultra decennali della benché minima programmazione regionale sul ciclo integrato dei rifiuti. La mancanza di impianti, infatti, è il problema dei problemi. Anche per questo puntiamo molto sulla struttura di Melicuccà, il cui cantiere è ripartito dopo l’affidamento dei lavori ad una nuova ditta e dove il Cnr sta svolgendo le indagini per analizzare possibili impatti sulla sorgente Vina. Siamo concentrati al massimo per provare a risolvere una situazione estremamente delicata, ma tendere a confondere le acque non aiuta, anzi danneggia, la città ed i cittadini.
Paolo Brunetti
Assessore comunale ad
Ambiente, Ciclo integrato dei rifiuti,
Depurazione, Verde pubblico,
Dismissione amianto e Polizia Municipale