«Ci lasciamo alle spalle una domenica di festa per lo sport cittadino. La Reggina e la Viola, vincendo le rispettive partite casalinghe contro Vicenza e Fano, si rilanciano prepotentemente in classifica e riscrivono i loro obiettivi di partenza. La città intera guarda, con rinnovato entusiasmo, alla possibilità di un rinascimento sportivo che possa riportare il territorio sui palcoscenici che merita». Il sindaco Giuseppe Falcomatà e l’assessora comunale allo Sport, Giuggi Palmenta, in una nota stampa, esprimono il proprio compiacimento per «i successi delle massime compagini reggine nell’ambito del calcio e della pallacanestro».
«L’augurio – si legge nella nota – è che tutte le società sportive di qualsiasi disciplina, comprese quelle che stanno iniziando la loro stagione in queste settimane o che da poco l’hanno cominciata, possano raggiungere nuovi ed importanti traguardi superando, soprattutto, il momento drammatico che il movimento sportivo in generale sta attraversando per colpa della pandemia».
«È soprattutto a queste società – hanno aggiunto i due rappresentanti di Palazzo San Giorgio – che va il nostro più caloroso pensiero, perché stanno affrontando il delicato momento con vera e propria devozione, resistendo alle difficoltà e alle ristrettezze imposte dai vari protocolli anti-Covid».
«Siamo certi – ha concluso – che ogni sforzo verrà premiato con la consapevolezza che l’amministrazione comunale, per tutte quelle che sono le sue possibilità e competenze, non cederà di un passo nel sostenere i sacrifici di chi, quotidianamente, affronta le sfide più difficili anche fuori dal campo di gioco».
«Di sicuro – hanno concluso il sindaco e l’assessora – bisogna guardare con positività al fatto che Reggina e Viola, in questa fase, alzino l’asticella delle proprie ambizioni. Le vittorie delle più importanti società sportive cittadine, infatti, possono svolgere quell’effetto traino indispensabile per risollevare le sorti dell’intero mondo sportivo. Dalla conquista di vetrine nazionali sempre più prestigiose ed importanti, dunque, potranno arrivare benefici per ogni movimento e, soprattutto, per l’intero comprensorio per quel che riguarda l’aspetto economico e sociale. Quindi, lasciamo che la gioia prenda il sopravvento e stringiamoci intorno ai colori amaranto e neroarancio allungando lo sguardo a quanti, nella nostra città, con lo sport aiutano i nostri ragazzi a crescere in ambienti sani e al riparo dalle cattive abitudini. Nessuna società sportiva è sola»