Reggio Calabria. Nella lotta al contrasto della diffusione del Covid-19 secondo le disposizioni contenute nel DPCM a riguardo degli spostamenti delle persone, continua senza un momento di pausa il controllo da parte delle Forze dell’Ordine esercitato in città e non solo.
Incessante e capillare dunque risulta essere l’attività svolta dagli appartenenti alle Forze di Polizia che operano sul territorio al fine di salvaguardare la salute pubblica di ogni cittadino.
Ripetiamo che uno dei mezzi, sicuramente il più efficace, per arginare questo nuovo coronavirus che ha portato l’OMS ha dichiarare tale stato come pandemia, è sicuramente quello di non uscire dalle proprie abitazioni se non per assolvere a quelle situazioni della vita di ogni giorno come la necessità di compiere alcune esigenze quotidiane, il lavoro, la salute che portano il cittadino a lasciare le proprie case sempre e preferibilmente muniti dell’autocertificazione.
Attività che, anche in base all’ordinanza emanata proprio oggi dal sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, diventano ancora più restrittive a seguito della chiusura del lungomare e altri siti di pubblica fruibilità.
Meno spazio per limitare la diffusione del contagio e sicuramente ancora più sorveglianza sulle strade esercitata dagli organi preposti al controllo pedonale e veicolare in un periodo in cui il propagarsi del virus sembra inevitabile.
Attenersi rigorosamente ai consigli che ogni giorno, ripetutamente, vengono comunicati attraverso i mass media nella lotta a questa dilagante infezione diventa un obbligo morale e civile di tutti nel rispetto di tutti restando uniti come mai forse era successo in passato per cercare di limitare maggiormente, con senso di responsabilità, con ogni mezzo il dilagare di questa situazione che assume di giorno in giorno dimensioni sempre più rilevanti.
Guglielmo Rizzica