REGIONALI, CANNIZZARO: “LA CALABRIA HA UNA NUOVA GRANDE CHANCE E SI CHIAMA ROBERTO OCCHIUTO”

Mentre altrove le faide interne ed i veleni sono già entrati abbondantemente in circolo, Forza Italia e tutta la coalizione di CentroDestra si sono (come sempre) compattate attorno ad un’unità d’intenti che pone i cittadini al centro di ogni equilibrio politico e istituzionale. In questo caso i calabresi.
È con enorme piacere e sincera stima che saluto la formale candidatura di Roberto Occhiuto alla guida della Regione Calabria. Come è noto, mancava solo l’ufficialità, ma tutti sapevamo sin dall’inizio che c’era solo un nome in corsa per questo ruolo, quello del nostro Capogruppo alla Camera. Nessun dubbio, nessun ripensamento, nessun dissidio attorno alla sua figura dal primo momento che questo nome è stato fatto in vista delle elezioni regionali prossime.
Diplomatico nato, uomo di carisma, politico navigato, e (non meno importante) calabrese vero, Roberto è senz’altro il profilo giusto sotto tutti i punti di vista. Lo dico non solo per i rapporti personali tra noi, ma soprattutto per aver condiviso anni di vita parlamentare, battaglie politiche, emendamenti, esperienze tangibili. E la diversità di vedute in alcune circostanze, piuttosto che scalfire il nostro rispetto reciproco, è stata da noi sfruttata come punto di forza e non come limite, per il Partito, per il Paese, per il Sud, per la Calabria.
Contestualmente, non posso esimermi dal salutare un “traghettatore” che si è guadagnato sul campo il rispetto della politica: Nino Spirlì, che dall’oggi al domani si è ritrovato a gestire l’emergenza nell’emergenza, guidando una Giunta di livello, formata da Assessori più che competenti e dal curriculum pesante.
Da adesso in poi guardiamo tutti insieme al futuro, l’autunno è dietro l’angolo.
Roberto Occhiuto Presidente! È l’unica chance.