Domani alle ore 18 presso la Basilica Cattedrale di Reggio Calabria si svolgerà l’Assemblea diocesana convocata dall’arcivescovo, monsignor Fortunato Morrone, in occasione dell’avvio del nuovo anno pastorale.
Il tema su cui verterà l’incontro sarà: “Il percorso sinodale: Una grande opportunità di grazia. Perché, come, con chi?”. A relazionare sarà il vescovo di Cassano, monsignor Francesco Savino.
L’assemblea di domani assume un significato particolare per un duplice motivo. Dopo la pausa dovuta alla Pandemia si tratta del primo incontro diocesano di condivisione e comune riflessione sul percorso pastorale post-pandemico, in vista del cammino sinodale che attende tutta la chiesa italiana. L’assemblea di giorno 8, inoltre, sarà la prima presieduta dall’arcivescovo Fortunato Morrone: prenderà avvio una prima riflessione sul percorso di programmazione pastorale diocesana.
Il tema proposto è un chiaro riferimento al Sinodo che coinvolgerà la Chiesa italiana a partire da quest’anno pastorale fino al Giubileo del 2025. Il cammino sinodale, nato su intuizione di papa Francesco e accolto e condiviso dalla Conferenza episcopale italiana, coinvolgerà l’intero popolo di Dio reggino e muoverà, dunque, i suoi primi passi mercoledì 8 settembre.
Secondo gli “Orientamenti iniziali” del Sinodo, tre saranno le macro tappe del cammino italiano. La prima, che inizierà con l’assemblea, durerà due anni ed è quella «dal basso». Avrà al centro la diocesi e le parrocchie, ma anche gli appartenenti alla vita consacrata, le associazioni e i movimenti. Sarà un «biennio di ascolto di “ciò che lo Spirito dice alle Chiese” attraverso la consultazione del popolo di Dio nella maggiore ampiezza e capillarità possibile». Sullo sfondo le «domande sollevate dalla pandemia», come già aveva stabilito il Consiglio permanente dello scorso gennaio.
L’arcivescovo Morrone invita tutti coloro che collaborano all’agire pastorale della Chiesa a partecipare ai lavori dell’assemblea: «L’incontro di domani sarà una prima occasione di comune ascolto e di preparazione per vivere al meglio il cammino sinodale. Pertanto abbiamo bisogno di attuare un giusto e comune discernimento nell’oggi della nostra esistenza per capire cosa lo Spirito del Signore dice e chiede alla nostra Chiesa perché questo tempo di pandemia non risulti una sterile e forzata parentesi, ma una grande opportunità dello Spirito per rilanciare con rinnovata fiducia l’annuncio liberante e umanizzante del Vangelo: il contributo di tutti sarà prezioso».
Sarà possibile assistere all’assemblea diocesana anche in diretta streaming, attraverso i canali dei Media diocesani, oppure in presenza secondo le regolamentazioni imposte dalla Pandemia e in base ai criteri che saranno comunicati nei prossimi giorni.