Il vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace, ed il sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria, hanno partecipato al concerto della Banda musicale della Polizia di Stato, tenutosi ieri pomeriggio al teatro “Unità d’Italia” di Roccella Jonica alla presenza del Capo della Polizia, il Direttore Generale di Pubblica Sicurezza prefetto Lamberto Giannini, del prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani, del questore Bruno Megale, delle istituzioni civili, militari e religiose, delle scolaresche e di diverse associazioni riunite all’evento dedicato a “Sicurezza ed accoglienza, un binomio possibile”.
Al termine della manifestazione, il vicesindaco Carmelo Versace si è detto «onorato per aver potuto prendere parte ad una bellissima serata che ha voluto chiudere l’anno della Polizia di Stato ricordando i momenti più importanti che hanno visto i suoi uomini e le sue donne impegnati, insieme a tutte le altre forze dell’ordine, nelle operazioni drammatiche di salvataggio e accoglienza dei migranti».
Versace ha, poi, ricordato «l’altissima testimonianza di solidarietà arrivata dal territorio jonico che, soltanto nel 2021, ha aperto il proprio cuore e le proprie porte a quasi 6000 persone che hanno sfidato il mare in cerca di salvezza». «Sono state giornate – ha concluso – durante le quali è emersa la compattezza delle forze sane dalle Calabria, dalle istituzioni alle associazioni, capaci di fare sistema pur di accogliere la gente che viene da oltremare».
Il ringraziamento del sindaco reggino facente funzioni, Paolo Brunetti, è andato «alla Polizia di Stato ed ai Comuni che, in quest’anno, hanno garantito serenità ai tanti migranti approdati in Calabria».
«Il pensiero – ha detto – va certamente a tutte le forze di polizia che, quotidianamente, si adoperano per assicurare simili servizi, al Comune di Roccella Jonica, ma soprattutto a tutte quelle persone che hanno tentato di attraversare questa striscia di mare e, purtroppo, non sono mai arrivate nelle nostre coste perdendo la vita in cerca di una vita migliore. La prima preghiera è per loro. Che Dio li abbia in gloria».