La Direzione generale Occupazione, affari sociali e inclusione della Commissione europea ci ha comunicato lo sblocco dei 69 milioni di euro del Fondo sociale europeo per la Calabria i cui pagamenti erano stati congelati – in seguito ad alcune incongruenze emerse dopo normali controlli di routine – lo scorso 31 agosto.
Un risultato estremamente significativo, difficile da conseguire, un obiettivo per il quale mi ero recato – il 30 novembre e l’1 dicembre – personalmente a Bruxelles per incontrare vertici e capi unità della Ue.
Una missione, quella in Europa, che ha consegnato alla Commissione l’immagine di una Regione credibile, di un’amministrazione reattiva, di un presidente pronto ad intervenire tempestivamente per risolvere le criticità. Tutti aspetti determinanti.
Ringrazio il direttore generale del Dipartimento Programmazione Unitaria della Cittadella, Maurizio Nicolai, per il prezioso contributo datomi in queste settimane, e gli uffici di Germaneto che hanno seguito questo delicato dossier: abbiamo fatto un grande lavoro di squadra.
Anche attraverso una vicenda di questo tipo – risolta in modo positivo – possiamo costruire la nuova reputazione della nostra Regione e raccontare all’Italia, e in questo caso anche all’Europa, una Calabria che il Paese non si aspetta.
Avanti così”.