“Non ci siamo mai sottratti ad una discussione seria e franca, ma riteniamo che il consiglio comunale aperto di oggi sia un’occasione persa, soprattutto per chi lo ha proposto, perché pur non entrando nel merito della vicenda giudiziaria, sulla quale siamo i primi ad affermare che si debba andare fino in fondo, doveva essere l’occasione giusta per chiarire tutti gli atti e le procedure messe in campo dall’Amministrazione comunale per evitare il ripetersi delle ipotesi di reato ad oggi contestate nell’ambito della vicenda brogli e per garantire la sicurezza e la piena trasparenza per l’agire della macchina amministrativa comunale”. È quanto affermano in una nota i consiglieri di maggioranza a Palazzo San Giorgio a margine dell’odierna riunione del consiglio comunale aperto.
“Condividendo le parole del sindaco f.f. Paolo Brunetti, e di quanti dai banchi della maggioranza sono intervenuti su questa vicenda – prosegue la nota – riteniamo non sia il Consiglio comunale la sede giusta per discutere di una vicenda ancora aperta sotto il profilo giudiziario e sulla quale si è peraltro già espressa la giustizia amministrativa. Una discussione che non intendiamo affrontare nel merito, soprattutto per rispetto degli organismi inquirenti. Abbiamo comunque condiviso l’idea avanzata da qualche associazione di convocare sulla questione un consiglio comunale aperto, pienamente inclusivo ed in piena trasparenza, vista anche la diretta streaming pubblica, dove a tutti coloro che hanno chiesto la parola è stata data la facoltà di intervenire e di esporre il proprio punto di vista. Purtroppo si è deciso di non utilizzare questa occasione e di questo siamo sinceramente rammaricati”.