L’iniziativa lanciata da Palazzo Alvaro con Città dell’Olio e Coldiretti fa il pieno di partecipazione: aziende olearie reggine alla conquista dei mercati internazionali
L’olio reggino sempre di più sinonimo di qualità e ricerca. Tra gli obiettivi della Città Metropolitana lo sviluppo di una filiera di export sempre più attenta e proficua per le aziende del settore.
Nasce da qui l’iniziativa “La merenda nell’oliveta”, tenutasi presso l’azienda agricola Sant’Anna, promossa dalla Città Metropolitana, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio, cui la stessa Metrocity ha aderito, e con il patrocinio della Federazione provinciale di Coldiretti Reggio Calabria.
Un’intera giornata dedicata all’olio reggino, caratterizzata da un percorso di conoscenza della produzione olearia dell’azienda selezionata, a fronte di una pubblica manifestazione d’interesse, oltre che da una degustazione di olio ed altre eccellenze locali.
Il tutto su un affaccio naturale sullo scenario incantevole dello Stretto.
Le parole d’ordine emerse sono tutte orientate ad una visione strategica che punti alla qualità, alla sostenibilità, alla filiera naturale per tutto il comparto agricolo ma anche allo sviluppo di rapporti virtuosi con gli attori principali di tutto il settore turistico per la loro funzione sostanziale verso la valorizzazione e la piena fruizione del territorio metropolitano.
Appelli anche alle forme di cooperazione possibili ed ora necessarie ad abbattere costi, acquisendo maggiore potere contrattuale e più appeal su mercati sempre più esigenti in modo da fronteggiare anche gli aumenti rilevanti nel settore dell’energia, dei carburanti e della distribuzione.
Per tali motivi sono stati presenti anche agrumicoltori specializzati nella trasformazione del bergamotto, referenti di frantoi specializzati nel settore bio, associazioni culturali e guide escursionistiche.
Intervenendo a margine dell’iniziativa il Sindaco facente funzioni Carmelo Versace ha sottolineato “l’assoluta importanza di questa giornata all’interno di una politica di marketing territoriale, già da tempo in essere, che ha visto la proficua partecipazione della Città Metropolitana alle più importanti fiere nazionali di settore con ottimi feedback”.
“Promozione del territorio e valorizzazione delle nostre aziende – ha detto Versace – che mirano, dopo lo stop della pandemia, ad un salto di qualità che porti il loro nome ed i loro prodotti a valicare i confini geografici regionali verso mercati nazionali ed internazionali uscendo fuori dai circuiti strettamente territoriali. Obiettivi e traguardi il cui conseguimento sarà possibile solo con una sinergia concreta tra istituzioni, tessuto produttivo e settore di promozione turistica e culturale”.