A settembre l’arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova ospiterà le riflessioni della Chiesa italiana in tema di Custodia del Creato
L’arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova ospiterà le riflessioni della Chiesa italiana in tema di Custodia del Creato durante il mese di settembre. Si tratta di una due giorni in cui la Chiesa reggina sarà il centro pensante rispetto alle tematiche ambientali tanto care a Papa Francesco.
Ufficializzate le date e il luogo per la Giornata nazionale per la Custodia del Creato: saranno il 17 e 18 settembre a Reggio Calabria. Si tratta della diciassettesima edizione e quest’anno, per la prima volta, giungerà in riva allo Stretto.
Il tema scelto è «Prese il pane, rese grazie» (Lc 22,19). Il tutto nel frammento”. I Vescovi delle due Commissioni della Conferenza episcopale italiana, cioè la Commissione per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, e la Commissione dell’Ecumenismo e il dialogo, hanno elaborato un Messaggio che unirà tutte le chiese in Italia dal 1 settembre al 4 ottobre.
Nel loro messaggio i vescovi scrivono come ognuno di noi riceve «dalla terra per condividere, per diventare attenti all’altro, per vivere nella dinamica del dono. Riceviamo vita per diventare capaci di donare vita». Un passaggio cruciale per comprendere al meglio lo stile sinodale che caratterizzerà i lavori del 17 e 18 settembre a Reggio Calabria.
Il tema dell’ambiente è quanto mai attuale: tanto i risvolti legati al surriscaldamento globale, quanto quelli legati alla guerra tra Russia e Ucraina sono tangibili per tutti. Ancor più vigorose, quindi, appaiono le parole profetiche utilizzate da papa Francesco nella sua enciclica “Laudato Si'” del 2015. L’arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova, in questi giorni, è a lavoro per definire tutti i dettagli organizzativi che saranno tempestivamente comunicati.