«Il presidente della Regione si attivi immediatamente per sbloccare lo stallo in cui versa la discarica di Crotone». E’ l’appello dei consiglieri comunali di Italia Viva Giovanni Latella, Paolo Brunetti e Antonino Nocera che, in una nota stampa, spronano la Regione «ad evitare il protrarsi di una situazione incresciosa che rischia di far piombare nell’emergenza un territorio già duramente colpito dalla crisi dovuta al Coronavirus».
«Non è più ammissibile – incalzano dai banchi della maggioranza – assistere ad una gestione a singhiozzo di un servizio di fondamentale importanza per la comunità. Ogni giorno che passa viene sempre più calpestata la dignità di un’intera popolazione costretta a vivere nell’incertezza a causa del lassismo di burocrati e politici regionali. Questo dovrebbero comprenderlo tutti gli attori sociali in campo, dagli amministratori pubblici d’ogni orientamento e livello ai sindacalisti, in un rapporto di condivisione delle analisi scevre dalle sterili ed inutili polemiche politiche, ma proiettate esclusivamente alla risoluzione delle difficoltà».
«Quello dei rifiuti – continua il gruppo di Italia viva a Palazzo San Giorgio – dovrebbe essere un tema trattato alla stregua degli altri servizi essenziali. Non è sopportabile pensare ad un ritorno al passato, quando le nostre strade erano colme di rifiuti per il funzionamento ad intermittenza degli impianti privati a gestione regionale. Oggi c’è il serio rischio di vedere interrotta la raccolta persino negli ospedali e nelle carceri e, francamente, è un qualcosa che non possiamo permettere».
Ed ancora: «La città di Reggio sta affrontando sacrifici enormi a causa delle restrizioni dovute alla pandemia in atto. Aggiungere problemi ad altri problemi è la maniera peggiore per affrontare la ripartenza nella cosiddetta “Fase 2”. Si attivino, quindi, tutte le forze in capo alla Cittadella di Catanzaro affinché si evitino ulteriori disservizi e disagi, calpestando i diritti di un’intera comunità che deve e vuole ricominciare a vivere con serenità e tranquillità». A breve, dunque, Italia viva auspica «una soluzione definitiva ed una riordino complessivo dello smaltimento dei rifiuti».
«In questi mesi – concludono i consiglieri comunali – ci siamo sforzati a recuperare quel gap importante dovuto proprio agli stessi identici fattori che, sistematicamente, si ripropongono per inadempienze e sottovalutazioni dell’Ente Regionale. Abbiamo spinto al massimo pur di garantire buoni livelli di raccolta, pulizia e decoro con i dipendenti dell’Avr che meritano un plauso per l’abnegazione e lo spirito costruttivo dimostrati nell’interesse del bene comune. Tutto, però, verrà vanificato dall’ennesimo increscioso stop imposto dall’impianto di Crotone. La Governatrice Santelli, adesso, ha il dovere di fornire risposte. I cittadini di Reggio non possono più aspettare».