L’associazione Stanza101 scioglie le proprie riserve e decide di scendere in campo per le prossime elezioni comunali con una propria lista civica, dal nome #AmaReggio, il cui progetto e simbolo sarà presentato lunedì 8 giugno alle ore 17.00 presso la terrazza della Luna Ribelle. Siederanno al tavolo, oltre ai responsabili di questo nuovo progetto civico, anche tutti i rappresentanti dei maggiori partiti del centro-destra nelle persone dell’on. Francesco Cannizzaro deputato e coordinatore di Forza Italia, Paola Lemmo per l’UdC, Massimo Ripepi per Fratelli d’Italia, Massimiliano Imbalzano per la Lega.
Negli ultimi quattro anni, l’azione di Stanza101 si è distinta anche come laboratorio politico rivolto alla città grazie al progetto #AmaReggio in cui, attraverso l’uso dei social, sono state continuamente analizzate problematiche della città e formulate idee per un possibile rilancio di sviluppo. L’intenso lavoro di questi anni è riuscito anche a coinvolgere diverse sigle della società civile che si sono riconosciute in un progetto più ampio e condiviso, che oggi si traduce in una lista civica di uomini e donne che vogliono impegnarsi per la propria città portando il contributo delle proprie esperienze nei vari settori di occupazione. Questa vera e propria rete civica, che interverrà alla conferenza di lunedì con i suoi rappresentanti, si compone di associazioni che operano nel Terzo Settore, nella difesa dell’Ambiente, nella promozione della Famiglia e della Vita, ed anche di alcune sigle sindacali.
#AmaReggio, quindi, si presenta alla città come un’esperienza di condivisione che vuole rappresentare le esigenze dei reggini nella loro quotidianità, fino a maturare la convinzione che, per un buon governo cittadino, occorra un sistema di rappresentanze e di competenze basato sul principio di sussidiarietà, ovvero che a livelli concentrici riesca a coinvolgere direttamente tutto il territorio a partire dai quartieri. Siamo convinti che il prossimo sindaco di Reggio Calabria debba accogliere nel suo programma la volontà di costituire nuove municipalità affinché, da un lato tutti i quartieri riescano a trovare una rappresentatività diretta, e dall’altra la politica possa offrire una pronta e reattiva risposta alle esigenze dei cittadini. Reggio ha bisogno di uomini e donne chiamati ad amministrare con serietà e competenza, non di squadre di influencer che riempiano i social di foto e selfie. In questo senso le circoscrizioni per anni sono state vere e proprie palestre per le future le classi dirigenti che, trasversalmente, sono chiamate ad amministrare la città. Una proposta di modello di governo con sei macro aree urbane e decentramento di funzioni e deleghe deve essere il progetto dal quale deve ripartire il prossimo sindaco della città!