Gli auguri del “senza”

Le riflessioni di Angelo Latella 

Oggi è vigilia, è tempo d’amore, d’auguri , e la mia riflessione non poteva, nemmeno oggi, non tenere conto della mia strana immaginazione.

Quindi riflessione dedicata prevalentemente agli auguri, sinceri e soprattutto di vera mente.

Auguri innanzitutto a me che proprio oggi compio cinquantanove anni; auguri a Gesù che domani ne fa 2023; auguri a Otello Profazio, dopodomani ne avrebbe fatti 87.

Auguri a tutti, ai vivi veri e agli asintomatici, auguri a chi c’è passato da questa terra e adesso vive altrove, auguri ai benestanti e ai nullatenenti.

Auguri ai forti e sani ma anche ai deboli e malati.

E cosa vi auguro ve lo siete chiesti? Un mondo completamente diverso, forse impossibile…un mondo senza soldi, senza carceri, senza ospedali, senza medicine, senza eserciti, senza polizie, senza omicidi, senza arbitri di calcio, senza semafori, senza pesticidi, senza conservanti, senza sprechi, senza litigi e discussioni, senza invidia, senza cattiveria, senza file, senza brutti pensieri, senza stress, senza fretta, senza dolori e lacrime.

Vi auguro tanti e solo affetti, di quelli che fanno sorridere di felicità, di quelli che rasentano l’amore.