a cura della dott.ssa Maria Marra
L’assertività è una competenza sociale che ci permette di esprimere le nostre opinioni in modo chiaro e determinato senza che questo implichi offendere l’altro. Se hai difficoltà ad esternare i tuoi pensieri, se tendi ad evitare i conflitti pensando che prima o poi si risolverà tutto o, al contrario, se ti ritrovi a reagire con modi un po’ sopra le righe, l’assertività può aiutarti! Esistono tre stili comunicativi: passivo, aggressivo e assertivo. La persona con uno stile comunicativo passivo presenta difficoltà ad esprimere i propri punti di vista, teme il giudizio degli altri, fa fatica a rifiutare le richieste, ritiene gli altri migliori di sé. Quali pensieri sostengono lo stile di interazione passivo? “ Il mio atteggiamento mi permetterà di essere accettato da tutti”; “ Ho paura di perdere il controllo”. All’interno di una relazione l’obiettivo generale è evitare ogni possibile conflitto. Tuttavia, l’iniziale simpatia verso interlocutori con questo stile, spesso lascia il posto all’irritazione e perfino all’antipatia. Lo stile aggressivo è invece tipico di chi ritiene di essere sempre nel giusto, e cerca di soddisfare unicamente i propri bisogni prevaricando gli altri. Chi ha uno stile aggressivo non rispetta lo spazio altrui e genera nell’altro paura o aggressività. Tra i pensieri che sostengono lo stile di interazione aggressivo rientrano: “ Solo così ottengo risultati” oppure “ Sfogare la propria rabbia contro qualcuno aiuta a sentirsi meglio”. A lungo termine, un comportamento aggressivo può portare ad una condizione di stress e di isolamento sociale. Infine, la persona con uno stile comunicativo assertivo accetta il punto di vista altrui senza giudicare, non pretende che le altre persone si comportino secondo le sue aspettative, ascolta i diversi pareri, ma decide in modo autonomo. Tra i pensieri che sostengono lo stile di interazione assertivo ritroviamo: “Posso esprimere i miei bisogni e le mie esigenze”; “Essere assertivi non significa riuscire sempre, ma operare nel migliore dei modi”. Chi ha uno stile assertivo, costruisce relazioni positive ed efficaci, in quanto è fiducioso riguardo la gestione di eventuali conflitti: è convinto di saperli gestire e non ha timore delle conseguenze. Se vuoi farti rispettare dagli altri, devi innanzitutto lavorare su te stesso e sulla tua assertività. Agire in modo assertivo non è così difficile: basta conoscere alcune semplici “regole”. Vediamole insieme:
– Avere una buona autostima. Senza autostima non può esserci assertività: chi pensa di non valere nulla, inevitabilmente adotta un comportamento passivo o aggressivo. Non cercare a tutti i costi l’approvazione altrui.
– Comunicare efficacemente. Parla con un tono di voce che possa essere facilmente udito; esprimi le tue idee in modo chiaro e conciso evitando parole come dovrei, forse , che trasmettono insicurezza all’interlocutore.
– Accettare le critiche. Spesso viviamo le critiche come un attacco al nostro io piuttosto che considerarle degli efficaci strumenti di crescita personale.
– Allenarsi a dire di no. Se hai difficoltà a negare le richieste che ti vengono fatte, prova a dire qualcosa come: “ No, non lo posso fare adesso”. Se è il caso di dare una spiegazione, sii diretto e breve.
– Fai piccoli passi. All’inizio, prova ad essere assertivo con un amico, quando ti sentirai più sicuro, potrai affrontare situazioni più complesse.
Ricorda che saper dire NO non significa essere aggressivi, al contrario significa dimostrare di avere rispetto per se stessi, che sta alla base della cura di sé.
