Raffaelle Barillaro era il prototipo della persona perbene, fine intellettuale, di formazione giuridica, è stato un instancabile animatore della vita culturale e associativa della nostra città.
La morte è sopraggiunta dopo una breve e fulminante malattia ma già albergava da anni nel suo cuore, spezzato dalla prematura scomparsa del figlio Michele, magistrato morto tragicamente in uno “strano” incidente d’auto in Namibia.
Raffaelle ha combattuto strenuamente nei duri anni seguiti a questa tragedia, per difendere e onorare la memoria del suo caro Michele cercando, vanamente, di venire a capo dei misteri e delle incongruenze che hanno caratterizzato quell’incidente.
Ha bussato ad ogni porta, ha visitato giornalmente tutti i palazzi del potere ad ogni livello, ma non c’è stato verso di riuscire ad avviare un’indagine seria sull’accaduto.
La nostra città ha intitolato al magistrato Michele Barillaro la strada antistante il Cedir e il nuovo palazzo di Giustizia”. Lo scrive in una nota il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà esprimendo il suo cordoglio per la scomparsa di Raffaele Barillaro.
“In questi ultimi mesi la Polizia di Stato, insieme alle altre forze dell’ordine, con il coordinamento della Prefettura, ha prodotto uno sforzo straordinario per far fronte alle molteplici esigenze evidenziate dallo stato di emergenza determinato dalla crisi sanitaria del Covid. Ancora una volta la comunità reggina ha avuto la prova provata che il motto della nostra Polizia “esserci sempre” non è uno slogan, ma una filosofia di vita, una vera e propria missione per migliaia di operatori della forza pubblica che ogni giorno operano in silenzio, spesso anche tra mille difficoltà, al servizio dei cittadini. Mai come in questo momento è fondamentale affermare la presenza della Squadra Stato, a tutela dei diritti dei cittadini e con l’obiettivo di liberare il nostro territorio dal gioco della criminalità organizzata”.
“In questo senso credo che l’aumento di personale sia una ulteriore iniezione di fiducia rispetto all’ottimo lavoro già svolto fin qui dalla Questura reggina. Da sindaco metropolitano desidero dare il benvenuto ai nuovi agenti che opereranno sul nostro territorio, rivolgendo loro un sincero in bocca al lupo per il lavoro che si apprestano a svolgere”.