Manifestiamo estrema soddisfazione nel vedere come il nostro Circolo, da sempre impegnato sul territorio, riceva un contributo crescente in termini di competenza e passione da parte dei cittadini dell’intera area metropolitana. Il fatto che questo contributo arrivi anche dalle fasce più giovani è un segnale importante.
La pessima gestione del nostro territorio, perpetrata da Falcomatà & co, danneggia in primis il futuro di questi ragazzi. Oggi, la maggioranza dei giovani rifiuta di avvicinarsi alla politica, la percepisce come irrimediabilmente sporca. Il Circolo Reggio ’70 si pone come argine a questo disinteresse, coinvolgendo la generazione futura in quella che dovrà essere la vera rinascita reggina.
In una realtà dove regnano sentimenti antipolitici, pessimismo e rassegnazione, noi abbiamo un obiettivo controcorrente, quello di trasmettere ideali positivi e una visione più ottimistica del futuro.
Il nostro movimento si pone in contrapposizione totale ai sentimenti di inferiorità e al pessimismo cronico trasmessi dalla sinistra. Tali sentimenti sono così connaturati da impedire la concezione di se stessi come individui forti e propositivi. Parole come fiducia, iniziativa, ottimismo sono purtroppo scomparse dal vocabolario politico moderno. Si tratta, se vogliamo, di una distinzione quasi antropologica tra chi condivide i nostri ideali e chi ha fatto della bassa autostima la propria bandiera.
Il messaggio di fiducia che trasmettiamo viene recepito favorevolmente dai ragazzi che, se messi nelle giuste condizioni, possono apportare nuova linfa ad un movimento già ben radicato sul territorio metropolitano. Il Circolo Reggio ’70 raccoglie, quindi, con entusiasmo il frutto di quanto ha seminato in questi anni. Un esercizio quotidiano e sistematico, mirato ad un unico obiettivo: la rinascita di una Reggio Calabria che non ne può più di subire, che si è già risollevata più volte e che non esiterà a farlo di nuovo, anche col contributo della neonata nostra Sezione Giovani, cui vanno gli orgogliosi auguri di tutto il Direttivo del Circolo.
Oggi, come 50 anni fa… il cuore batte per Reggio.