In riferimento ad alcune legittime richieste di famiglie con disabili a carico, che chiedono conferma sulla possibilità di far svolgere ai propri cari attività motoria all’aperto, è opportuno ricordare quando recita il Dpcm del 3 Novembre u.s.
Esattamente all’articolo 12 ossia “Ulteriori disposizioni specifiche per la disabilità” al comma 2. << Le persone con disabilità motorie o con disturbi dello spettro autistico, disabilità intellettiva o sensoriale o problematiche psichiatriche e comportamentali o non autosufficienti con necessità di supporto, possono ridurre il distanziamento sociale con i propri accompagnatori o operatori di assistenza, operanti a qualsiasi titolo, al di sotto della distanza prevista, e, in ogni caso, alle medesime persone è sempre consentito, con le suddette modalità, lo svolgimento di attività motoria anche all’aperto >>.
Quindi come ben si evince dall’articolo 12 il comma due chiarisce ogni dubbio. La persona con disabilità può uscire per la quotidiana attività motoria (passeggiata) con un accompagnatore.
Naturalmente è buona prassi uscire muniti di autocertificazione e di certificato che ne attesti la disabilità.
Demetrio Delfino
Assessore al Welfare
Comune di Reggio Calabria