L’assessore regionale alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo, comunica che Anas ha avviato la progettazione esecutiva del completamento dello svincolo “Malderiti”, nell’area dell’aeroporto “Minniti” di Reggio Calabria.
«Grazie alle continue interlocuzioni tra la Regione e l’Anas degli ultimi mesi – spiega l’assessorato alle Infrastrutture – è stato riattivato un progetto, fermo ormai da diversi anni, che consentirà di rendere completamente fruibile in tutte le direzioni lo svincolo Malderiti».
L’OPERA
«Tale opera – prosegue la nota –, realizzata da Anas circa 15 anni fa, è rappresentata da uno svincolo a piani sfalsati con la finalità di collegare il raccordo autostradale ex strada statale 106 ter con la viabilità locale esistente diretta all’aeroporto. Il progetto originario prevedeva la riorganizzazione del sistema viario urbano nel tratto compreso tra lo svincolo di Arangea, sul raccordo autostradale RA04, e lo svincolo per l’aeroporto sulla Strada Statale 106 Ter».
«L’opera già realizzata, i cui lavori sono stati ultimati e aperti al traffico nel novembre 2007 – viene specificato –, non garantisce tutte le manovre da e per il “Tito Minniti” impedendo in particolare la manovra in uscita dal raccordo, in direzione aeroporto, provenendo dalla A2. Tale rampa, pur prevista in progetto e avviata in esecuzione, non fu realizzata per problemi espropriativi».
LE DUE RAMPE
«Del suddetto svincolo – è scritto ancora nella nota – furono realizzate infatti le due rampe in ingresso e in uscita, in direzione Nord (A2), e la sola rampa verso Taranto, in direzione Sud (Strada Statale 106). Per problemi legati all’occupazione di una particella, infatti, non fu mai realizzata la rampa in uscita della 106 ter direzione aeroporto, che allo stato attuale si raggiunge attraverso una viabilità comunale».
L’AFFIDAMENTO MANCATO
«Il progetto di completamento, avviato nel 2011 – si aggiunge –, si era nuovamente arenato nel 2018 quando il dipartimento Urbanistica della Regione Calabria ha espresso parere favorevole prescrivendo la redazione di alcuni elaborati integrativi da parte di Anas. Le integrazioni richieste non furono prodotte a causa del mancato affidamento del servizio di progettazione definitiva dell’intervento».
«RILANCIO DELL’AEROPORTO»
«L’assessore Catalfamo – precisa l’assessorato – ha affrontato tale problematica condividendo con Anas il rifinanziamento dell’intervento per circa un milione di euro, che ha trovato copertura a fine anno 2020. Anas, mantenendo fede agli impegni assunti, ha ormai definitivamente avviato la progettazione esecutiva dell’opera che consentirà di rendere completamente fruibile in tutte le direzioni lo svincolo, garantendo non solo l’accessibilità all’aeroporto, provenendo da tutte le direzioni, ma anche il miglioramento della viabilità dell’intera area interessata».
«Anche l’adeguata accessibilità – conclude la nota –, insieme a tutte le altre azioni avviate, costituisce un passo importante del cammino intrapreso per lo sviluppo e il rilancio dell’Aeroporto dello Stretto».