Sono stati presentati, questa mattina a Palazzo San Giorgio, il Trofeo Bronzi ed il Trofeo dello Stretto, gare podistiche di livello internazionale che si svolgeranno, contemporaneamente, sul Lungomare “Italo Falcomatà” nella giornata di domenica. L’evento, organizzato dalla società sportiva “Atletica Sciuto”, nasce dalla collaborazione fra la Città Metropolitana, il Comune di Reggio, il Coni regionale e la Fidal Calabria.
La gara, inoltre, andrà a concludere il campionato Fidal regionale su strada e vedrà la partecipazione di tutta la Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri di calcio che ha scelto la nostra città come seconda tappa del proprio campionato.
Per l’assessora allo Sport, Giuggi Palmenta, si tratta «di una manifestazione molto importante». «Il Comune – ha detto – non può che sostenerla e supportarla. Reggio, infatti, dopo due anni, torna ad essere il palcoscenico più importante scelto da tantissimi atleti ed atlete che gareggeranno sul più bel chilometro d’Italia. L’occasione mi è lieta anche per rinnovare i migliori auguri di buon lavoro al presidente regionale Fidal, Vincenzo Caira, appena eletto al vertice della federazione calabrese».
Si è detto entusiasta anche Mario Sciuto, promotore di un’iniziativa che «vedrà competere, da una parte, tutti i tesserati Fidal e, dall’altro, quanti amano correre avendo a disposizione un circuito di dieci chilometri». «Saranno impegnate – ha spiegato –anche quattro categorie del settore giovanile con altrettante gare distinte per fasce d’età. In queste ore, stiamo davvero facendo di tutto per accogliere al meglio quanti raggiungeranno Reggio da ogni parte d’Italia. Tra l’altro, saranno presenti atleti calabresi fortissimi, entrati nel giro della nazionale, come Ayoub Idam e Luca Ursano. Dunque, anche a livello agonistico sarà un vero e proprio spettacolo». Un “parterre de roi”, insomma, sottolineato dallo stesso Vincenzo Caira che ha parlato di Reggio come di «una città che merita eventi di rilevanza nazionale».
«Fidal – ha aggiunto – sarà presente con i suoi atleti migliori. Ci saranno, infatti, Luca Ursano, atleta che ha vestito la maglia azzurra ai Campionati europei, Ayoub Idam, campione italiano di corsa campestre, ed Ahmed Semmah, medaglia di bronzo ai campionati italiani juniores di corsa campestre. Insomma, i nostri campioni onoreranno al meglio l’ottimo livello degli organizzatori ed un territorio che ha tutti i numeri per affermarsi in campo internazionale. L’evento verrà gestito dai nostri giudici di gara e speriamo che, nella giornata di domenica, i reggini sapranno rispondere con un’importante partecipazione».
Un ruolo particolare lo avranno anche le giacchette nere del calcio italiano. Roberto Pungitore, componente del consiglio direttivo della sezione Aia di Reggio, ha portato la testimonianza dell’impegno degli arbitri in un contesto «tenuto in grandissima considerazione dall’Associazione del presidente Alfredo Trentalange».
«Domenica – ha affermato – l’Aia sarà in pista con il suo “Referee run”, il Campionato di corsa per arbitri di calcio che, a Reggio, disputerà la sua seconda tappa. La scelta di correre sui 10 chilometri non è casuale. Infatti, è stato dimostrato come un arbitro di calcio, durante un incontro, svolga attività fisica, mediamente, tra gli 8 ed i 10 chilometri».
«L’appuntamento di Reggio – ha proseguito Pungitore – è organizzato dalla sezione reggina dell’Aia, presieduta da Francesco Catona, insieme alla sezione di Messina ed ai comitati regionali calabrese e siciliano. Questo evento vedrà la partecipazione, come detto, di Luca Ursano che, oltre ad essere un importante atleta, è anche un arbitro di calcio. Insieme a lui, prenderanno parte alla competizione tra i 150 e i 200 arbitri. Qui a Reggio è la seconda volta che si corre, dopo l’esperienza del 2019, e seguiranno altre date, a partire da quella del 31 dicembre a Roma. In conclusione, faccio il mio personale in bocca al lupo a tutti gli arbitri ed agli atleti che si misureranno sul meraviglioso scenario del lungomare “Falcomatà”».