Alle operazioni di svuotamento della struttura seguirà nei prossimi giorni l’avvio della riqualificazione della facciata esterna e degli interni della storica struttura che, come da progetto individuato in seguito all’accordo con l’Ordine degli Architetti, sarà sede del nuovo Mediterranean Cultural Gate, un polo culturale in grado di ospitare eventi teatrali, proiezioni ed attività artistiche.
All’avvio delle operazioni di sgombero questa mattina era presente il sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme ai vicesindaci del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, e della Città Metropolitana, Carmelo Versace.
Il progetto, approvato nei mesi scorsi dalla Giunta comunale reggina secondo gli indirizzi del programma di mandato del Sindaco, prevede la riqualificazione complessiva dell’intera struttura, attraverso un finanziamento a valere sul Pnrr, per circa 3,5 milioni di euro, e dei Patti per il Sud, per ulteriori 500 mila euro.
L’obiettivo dell’amministrazione comunale reggina è creare “un polo culturale in grado di adattarsi ad una programmazione multidisciplinare e a diverse modalità di utilizzo”. Il Cultural Gate sarà quindi la “porta culturale del Mediterraneo” per la città di Reggio Calabria.
“Fa un certo effetto pensare che una delle strutture di pregio del nostro Lungomare, un vero e proprio tempio della cultura della nostra Città, si sia trasformato negli anni in un deposito di videopoker frutto di attività illegali” ha affermato il sindaco a margine dell’odierno sopralluogo. “Il nostro compito – ha aggiunto il primo Cittadino – è quello di riportare la struttura al suo antico splendore, restituendola alla sua funzione culturale che per generazioni è stata punto di riferimento per i reggini, acquistando anche un valore attrattivo sul piano turistico considerando la sua prestigiosa ubicazione, proprio di fronte al Lungomare Falcomatà. Presto – ha concluso il sindaco – il Super Cinema Orchidea tornerà ad essere un polo culturale, per l’arte, per lo spettacolo, a disposizione dei nostri concittadini”