Costanti i controlli dei militari dell’Arma finalizzati al rispetto delle normative vigenti per prevenire e reprimere i reati inerenti il lavoro sommerso e in materia ambientale, focalizzati presso le aziende agricole insistenti nel territorio, soprattutto nelle zone periferiche e aspromontane della Provincia reggina.
In questo quadro, nei giorni scorsi, a Serrata, i Carabinieri, con il supporto delle unità specializzate dei carabinieri Forestali del N.I.P.A.A.F. di Reggio Calabria, hanno controllato un fondo agricolo sito a San Pietro di Caridà di proprietà di un imprenditore del posto.
A seguito di accurata ispezione dell’azienda agricola, gli operanti hanno rinvenuto 7 capi di bovino adulto e 4 vitelli privi dei prescritti marchi auricolari e del bolo endoruminale ed elevato sanzioni per un totale di circa 14.000 euro, per le violazioni di mancata apposizione dei sistemi identificativi dei mammiferi e per l’omessa registrazione dell’azienda agricola.