Reggio Calabria – Versa nuovamente in una situazione di degrado il Centro Polifunzionale situato nel rione di Tremulini. Condizione a dire il vero che, nonostante le barriere protettive di recinzione che erano state installate qualche tempo addietro, non è stata mai sufficiente dal punto di vista igienico a causa dei continui versamenti al suo interno di scarti di ogni tipo lanciati oltre la recinzione dai soliti incivili.
Adesso, dopo tanto tempo, i segni prodotti dell’inciviltà e dalla devastazione apportati da alcuni individui nel punto, appaiono più evidenti con i pannelli di metallo, che erano stati ottimamente installati per tutto il perimetro, che si presentano divelti e aperti tanto da permettere un facile rilascio di ogni sorta di rifiuto ma anche di fare accedere comodamente al suo interno figure incognite anche in cerca di riparo.
Un ingresso facile e aperto a tutti soprattutto nella parte posta su via Salazar dove il cancello di ingresso al centro è stato letteralmente eliminato a seguito dei numerosi incendi verificatosi nel luogo per bruciare la spazzatura che era stata abbandonata proprio a ridosso di esso.
Gli edifici costruiti nel centro, posti a poca distanza da una scuola, sono dunque tornati ad essere frequentati da senzatetto e losche figure che sono riusciti addirittura a rompere con violenza i muri di mattoni (vedi foto) che erano stati alzati per chiudere ogni tipo di apertura come porte e finestre proprio per impedirne l’accesso.
Al momento quindi tutta l’area del centro ritorna nuovamente ad essere “preda” di vandali e altre persone che si muovono al suo interno in particolar modo nelle ore serali quando l’oscurità favorisce i loro movimenti.
Stefania Rizzica