Nella nostra regione si fanno sempre meno figli. Secondo i dati Istat però è un calo molto contenuto, rispetto al resto del Paese. I nati in Calabria nel 2023 sono stati poco più di 13mila.
Il calo delle nascite, oltre che dalla ormai bassa tendenza ad avere figli, è causato anche dai mutamenti strutturali della popolazione femminile in età feconda (fissata convenzionalmente tra i 15 e i 49 anni). Le donne comprese in questa fascia di età sono sempre meno numerose.
Poi quello che emerge, sempre dai dati Istat, è che si tende a non andare oltre il primo figlio. Vuoi perché sale l’età media delle madri, vuoi perché in un contesto fragile come il nostro, calabrese, si fa sempre più fatica a mantenere i figli.
Angelo Giovinazzo