Reggio Calabria. Un incendio è divampato nella notte appena trascorsa (come da foto inviateci da un residente della zona) al Centro Polifunzionale situato nel quartiere di Tremulini.
L’ennesimo incendio che colpisce questo luogo da sempre rimasto un posto degradato divenuto terra di conquista per individui che all’interno di esso si muovono per trovarvi rifugio o per commettere azioni illegali lontano da sguardi.
Da tempo il punto è stato più volte segnalato come un’area ad alto rischio vuoi per le cattive frequentazioni che gravitano al suo interno, vuoi perché è ritornato ad essere luogo di scarico di ogni sorta di materiale nonostante
poco tempo addietro tutte le aperture del perimetro fossero state chiuse con le finestre murate e una idonea recinzione che aveva reso inaccessibile l’area posta all’interno.
Cosa questa che è durata pochissimo tempo per l’opera devastatrice dei vandali e da chi, probabilmente, all’interno degli edifici costruiti e mai terminati vi aveva trovato facile riparo dove trascorrere la notte.
Tanti pannelli della recinzione risultano infatti divelti o rotti allo stesso modo di alcuni punti delle murature, vedi via Monsignor De Lorenzo, che erano state applicate per impedirne l’accesso.
Una situazione di abbandono perenne esistente nel Centro Polifunzionale che continua a provocare disagi agli abitanti di tutto il circondario per le situazioni che si verificano al suo interno. Proprio come quella di ieri nel lato di via Salazar, dove oltretutto insiste un edificio scolastico, che ha visto l’intervento dei Vigili del Fuoco per domare l’ennesimo incendio appiccato, in questo caso, ad una delle tante discariche formate nel sito.
Guglielmo Rizzica
