Le riflessioni dell’editore di Angelo Latella
Oggi riflessione in poesia, dedicata alla partita di calcio di stasera, Italia-Inghilterra.
Comunque vada, che ci salvi una parata, male che vada vinciamo “umma umma”, risolverà in qualche modo Donnarumma.
La Regina Elisabetta farà la sua di parata ma non è la stessa cosa, vuole gioire prima d’ogni cosa, vuole gioire prima mi riposa.
E mi ricordo di Zoff, di Gentile, di Rossi e tanti altri campioni, però stasera l’elenco s’allunga, mister Mancini a sapi longa.
E mi ricordo di Bearzot e Pertini, tandu rruammu primi, non è di meno Mattarella, chi punta tuttu su Barella, forse non è un giocatore di briscola e nemmeno di scopa, ma la mosca sul suo naso non si posa.
Speriamo in dei bravi cronisti, non sugnu cuntra i femministi, ma in certi momenti rimpiango il grande Martellini, il famoso Nando, il numero uno insieme al collega Pizzul Bruno.
Mi raccomando Ciro non restare immobile, fai un bel gol, da grande nobile.
Certo giochiamo fuori casa, ma la cosa non ci pesa, noi abbiamo tutta la Chiesa.
Papa Francesco tifa per noi, e da un letto d’ospedale, il suo supporto non potrà mancare…Insieme alla cara e nuova stella, tifa Italia, pure Raffaella!