Ennesima attività eruttiva del vulcano Etna. Eventi che appaiono sempre più frequenti iniziati già da febbraio con parossismi intensi e continui e tremore vulcanico molto elevato. L’Osservatorio di INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) di Catania con i suoi comunicati tempestivi aggiorna in tempo reale delle situazioni che si stanno verificando sul vulcano.
Stamattina infatti in uno dei bollettini trasmessi si leggeva come l’attività di fontana di lava continuava incessantemente raggiungendo l’altezza dall’orlo craterico, di 500 m mentre la colonna eruttiva addirittura ha toccato ben 12 km di altezza.
Colonne di cenere che sono stati in grado di oscurare per diverso tempo una grande porzione di cielo dello Stretto con il suo enorme cono di emissioni vulcaniche fuoruscite dall’Etna diminuite con il trascorrere delle ore.
G.R.