Le riflessioni domenicali di Angelo Latella
Quando mi ritrovo a parlare di “inciviltà”, intendo dire di atti vandalici, di furti, di episodi di gratuita violenza, i miei interlocutori finiscono sempre col suggerire soluzioni tipo “più” telecamere, telecamere dappertutto.
Perché? Per trovare i colpevoli e poterli finalmente punire? Perché non pensiamo invece al prevenire questa escalation criminale? Perché non pensiamo alle telecamere preventive?
Ci sono forme d’inciviltà che ormai rientrano nel divertimento, si rompono panchine, si bruciano cassonetti, si picchiano senzatetto, perché la noia ci travolge, perché l’alcool non ci consente nemmeno di smanettare con lucidità al cellulare.
Devo essere sincero? Io tutta sta mancanza di cose da fare, non la vedo, tutta questa noia in circolazione, non la vedo. Vedo invece molta scostumatezza, arroganza, menefreghismo!
Ecco una mia proposta : le telecamere intelligenti, quelle in grado di segnalare il passaggio di cretini, cretini da educare, prima possibile.