“E’ un momento decisivo per le sorti del Paese e del nostro territorio e i giovani possono giocare un ruolo chiave attraverso la partecipazione e la progettualità. Abbiamo gli strumenti per dire la nostra e incidere positivamente nelle dinamiche di sviluppo e crescita sociale”. Così l’Assessora alle Politiche giovanili del Comune di Reggio Calabria si rivolge ai giovani della città per invitarli a prendere parte all’iniziativa “Next Generation EU, le priorità dei giovani per la ripresa dell’Italia” lanciata dal ministro Fabiana Dadone con cui la stessa assessora Palmenta ha avuto di recente un incontro in videoconferenza.
Il questionario (raggiungibile al seguente link: https://nextgenerationyou.agenziagiovani.it/126484 e destinato a persone di età compresa tra i 14 e i 35 anni), sottolinea la rappresentante di Palazzo San Giorgio, “richiede solo pochi minuti resterà attivo fino al 18 aprile ed è un’opportunità di particolare rilievo messa a disposizione dal Ministero per le Politiche Giovanili, pertanto invito tutti i nostri giovani e gli attori sociali impegnati nel mondo giovanile ad utilizzarlo.
Il PNRR è il Piano di investimenti che l’Italia sta per presentare alla Commissione europea nell’ambito del Next Generation EU, il programma da 750 miliardi di euro per affrontare la crisi provocata dal Covid-19. I giovani e le politiche giovanili – prosegue l’assessora Palmenta – rappresentano un pilastro fondamentale per la ripartenza. Credo che l’indirizzo partecipativo e inclusivo che sta caratterizzando gli indirizzi adottati dal Ministero, in collaborazione con Anci, sia la strada più giusta per affrontare al meglio questa delicata e importante fase storica.
Territori come il nostro hanno la concreta possibilità di far sentire la propria voce e porre al centro dell’agenda politica nazionale i bisogni emergenti e le istanze che provengono dal mondo giovanile. Se è vero che le opportunità, le idee e i progetti camminano sulle gambe delle comunità – aggiunge Palmenta – dovranno essere proprio i giovani a rappresentare il motore e l’energia positiva con cui generare i processi di cambiamento e modelli virtuosi di cittadinanza attiva. Tanti sono gli ambiti su cui dobbiamo lavorare, dall’autoimprenditorialità, alla formazione, all’innovazione e all’inclusione sociale. Partecipare, oggi, – conclude l’Assessora – significa poter contribuire a orientare al meglio orientamenti politici, indirizzi programmatici e naturalmente la direzione stessa dell’ingente mole di risorse che l’Europa sta destinando al nostro territorio”.