“Novità in linea con i più moderni sistemi, nessun ritorno a strumenti o modelli del passato. Semmai l’evoluzione di un sistema che sarà implementato ed aggiornato”, chiariscono i rappresentanti comunali
“Il quadro delle novità che di qui a breve verranno introdotte nel sistema di raccolta dei rifiuti sul territorio comunale, rappresenta un significativo avanzamento verso un modello di funzionamento e gestione di tale delicato settore, in grado di rendere pienamente protagonisti e maggiormente consapevoli i cittadini. Siamo quindi sulla strada giusta, ma per superare le criticità serve lo sforzo e l’impegno da parte di tutti, in un percorso che guarda all’evoluzione di un sistema che sarà implementato ed aggiornato con l’obiettivo di raggiungere un optimum sul piano della gestione del servizio in tutto il territorio cittadino”. E’ quanto affermano i consiglieri dei gruppi comunali Reset e Svolta con riferimento alla nuova fase operativa e gestionale che tocca da vicino il sistema di raccolta dei rifiuti in città con l’avvio del contratto con l’azienda vincitrice del bando.
“Con il metodo di raccolta misto – proseguono i consiglieri – e l’utilizzo più mirato del “porta a porta”, andiamo nella direzione di un servizio più rispondente alle esigenze della collettività, in particolare di quelle aree in cui per ragioni logistiche e urbanistiche l’impiego dei mastelli ha fatto emergere maggiori disagi e difficoltà. Nel contempo, l’introduzione di contenitori più grandi, in modalità di utilizzo collettivo, in particolare per quei complessi condominiali di grandi dimensioni, offre una soluzione ulteriore per l’attività di conferimento dei rifiuti, con l’obiettivo di superare le difficoltà legate all’esposizione in strada di numerosi mastelli in spazi ridotti”.
“Naturalmente – chiariscono i rappresentanti di Palazzo San Giorgio – quando parliamo di cassonetti non ci riferiamo a improbabili ritorni ai contenitori stradali in uso nel passato. Si tratta, infatti, di strumenti di ultima generazione e ingegnerizzati che dunque non hanno nulla a che vedere con quanto accadeva in passato. Contenitori moderni che serviranno a sostenere, rafforzare e aumentare la raccolta differenziata che, è bene ricordarlo, continua a rappresentare in modo sempre più forte e convinto, un obiettivo dal quale nessuna amministrazione comunale può discostarsi, non solo perché lo afferma la legge, ma perché costituisce uno strumento essenziale nell’ambito di quel processo di transizione ecologica che vede sempre più il rifiuto come una risorsa da riutilizzare e non una materia da scartare. Sbagliato e scorretto, pertanto, anche solo pensare ad un ritorno a modelli ormai ampiamente superati e che oggi non sono nemmeno lontanamente ipotizzabili”.
Ma non c’è solo questo nel piano di potenziamento e rimodulazione del sistema di raccolta messo a punto dall’amministrazione comunale, poiché un tassello fondamentale, rimarcano i rappresentanti di Reset e Svolta, “è rappresentato soprattutto dal rinnovato impegno verso una maggiore sensibilizzazione e consapevolezza dei cittadini verso il tema dei rifiuti. Impegno che si concretizza attraverso l’attivazione di meccanismi di premialità legati al conferimento, l’utilizzo di isole ecologiche itineranti, una più spinta adesione al circuito del riuso, l’adozione del compostaggio di prossimità e un’opera di controllo e monitoraggio costante dei siti e delle aree più a rischio ma anche una rinnovata attenzione alla lotta all’evasione tributaria, vera e propria piaga che in questi anni ha prodotto notevoli danni all’intera comunità soprattutto a causa di quelle utenze invisibili che continuano a sporcare le strade e le piazze della città. In altre parole, un sostanziale rafforzamento e una decisa diversificazione dei servizi, fondamentale in questa nuova fase e per la cui buona riuscita sarà necessario, come sempre, il contributo di tutti, ciascuno per la propria parte”.