Gravemente indiziati, nell’ambito della presente indagine, di ricoprire i ruoli verticistici delle organizzazioni calabresi sono Alvaro Carmine detto ‘u cuvertuni’, capo locale di Sinopoli, nonché, quali capi locale di Cosoleto, Alvaro Francesco detto ‘ciccio testazza’, Alvaro Antonio detto ‘u massaru’, Alvaro Nicola detto ‘u beccausu’, Carzo Domenico detto ‘scarpacotta’.
Le complesse indagini svolte hanno consentito di appurare, altresì, come i sodali della cosca Alvaro abbiano dato vita, nel territorio della capitale, ad un’articolazione (denominata locale di Roma), che rappresenta un ‘distaccamento’ autonomo, del sodalizio radicato a Sinopoli e Cosoleto. È emersa, sempre allo stato degli atti e fatte salve le successive verifiche processuali, un’immagine nitida dell’esistenza di una propaggine romana, oggetto della corrispondente attività di indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, connotata da ampia autonomia nella gestione delle attività illecite, ed al contempo della permanenza dello stretto legame con la ‘casa madre sinopolese’, interpellata per la soluzione di situazioni di frizione tra i sodali romani o per l’adozione di decisioni concernenti l’assetto della gerarchia criminosa della capitale. La stessa costituzione del ‘distaccamento’ romano è stata in origine autorizzata dai massimi vertici della ‘Ndrangheta, operanti in Calabria.
L’associazione sinopolese è risultata, allo stato delle indagini e fatti salvi i successivi sviluppi giudiziari, pienamente operativa nel controllo del territorio; le indagini hanno mostrato un forte attivismo degli indagati nella risoluzione immediata di situazioni di criticità e frizioni, quali ad esempio quelle connesse all’avvicendamento delle nuove leve nella gestione del locale di Cosoleto, affidato a capi ormai anziani, quelle relative alla cura dei rapporti con i vertici della propaggine romana (Alvaro Vincenzo, figlio di Alvaro Nicola detto u beccausu, e Carzo Antonio, figlio di Carzo Domenico detto scarpacotta), nonché quelle relative alle problematiche scaturenti dalle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia e dal disaccordo tra i capi dei diversi ceppi della famiglia Alvaro. L’operatività delle locali di Sinopoli e Cosoleto è risultata fortemente improntata al rispetto delle doti di ‘ndrangheta; l’osservanza dei riti e dei linguaggi tradizionali è stata esportata anche nella capitale, ove la ‘Ndrangheta, ed in particolare la cosca Alvaro, si è trasferita con la propria capacità di intimidazione ed ha creato una stabile ed autonoma struttura criminale.
Gli interessi del sodalizio mafioso si sono, peraltro, estesi all’amministrazione locale. Il compendio indiziario raccolto mediante l’attività investigativa ha evidenziato, sempre fatte salve le successive valutazioni di merito, un forte interesse dei sodali all’esito della competizione elettorale del Comune di Cosoleto del 2018: Carzo Antonio, capo locale romano, è stato ritenuto, infatti, gravemente indiziato del delitto di cui all’art. 416 ter c.p. in favore dell’attuale sindaco del Comune di Cosoleto.
Anche prescindendo dalle singole vicende illecite, il legame tra la ‘casa madre’ sinopolese e la propaggine romana è stato sempre attivo e gestito con estrema cautela: le indagini hanno disvelato che, secondo una strategia ben specifica, i due capi del locale di ‘ndrangheta romani limitavano al minimo gli incontri di persona con i vertici calabresi, facendoli coincidere con eventi particolari, quali matrimoni o funerali, in occasione dei quali si sono svolti incontri fugaci ma risolutivi; nei casi di estrema urgenza, poi, gli incontri sono stati concordati mediante l’intermediazione di ‘messaggeri’.
Alcuni dei destinatari della misura sono stati già condannati per l’appartenenza alla cosca Alvaro con sentenze passate in giudicato. Sono attualmente in corso anche attività di perquisizione presso le abitazioni degli indagati e di acquisizione del materiale di rilievo probatorio.
Nel corso dell’attività di indagine, svolta dalla Direzione Investigativa Antimafia con il supporto della rete @ON finanziata dall’Unione Europea, è stato avviato un coordinamento investigativo con la Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, che in data odierna ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari custodiali nei confronti di n. 43 persone (38 in carcere e 5 agli arresti domiciliari).
Il procedimento versa tuttora nella fase delle indagini preliminari; conseguentemente per gli indagati opera il principio di presunzione di innocenza.
L’elenco degli indagati destinatari della ordinanza cautelare applicativa della custodia in carcere:
1. ALVARO Carmelo inteso “Bin Laden”, nato a Sinopoli (RC) il 02.01.1960
2. ALVARO Carmine inteso “U Cuvertuni”, nato a Sinopoli (RC) il 16.06.1953
3. ALVARO Domenico inteso “Micu u Merru”, nato a Sinopoli (RC) il 27.05.1976
4. ALVARO Domenico, nato a Cinquefrondi (RC) il 14.09.1988
5. ALVARO Francesco inteso “Ciccio Testazza”, nato a Taurianova (RC) 03.06.1957
6. ALVARO Giuseppe inteso “Stelio”, nato a Sinopoli (RC) il 08.09.1969
7. ASCRIZZI Alfredo, nato a Polistena (RC) 17.01.1998
8. ASCRIZZI Ferdinando inteso “Nando”, nato a Catanzaro 10.12.1972
9. CARMELITANO Francesco, nato a Taurianova (RC) 10.11.1966
10. CARZO Antonio inteso “Ntoni Scarpacotta”, nato a Sinopoli (RC) il 20.03.1960
11. CARZO Domenico inteso “Scarpacotta”, nato a Scido (RC) il 13.02.1941
12. CASELLA Vincenzo, nato a Cinquefrondi (RC) 01.04.1988
13. DURANTE Palermino Giuseppe inteso “Peppe u Palerminu”, nato a Cinquefrondi (RC) 20.05.1984
14. LICASTRO Angelo inteso “Micu u Biondo”, nato a Taurianova (RC) il 03.04.1973
15. LUPPINO Francesco inteso “Ciccio Mazza”, nato a Cosoleto (RC) 10.08.1948
16. MODAFFERI Giuseppe, nato a Taurianova (RC) 26.09.1986
17. MODAFFERI Raffaele, nato a Cosoleto (RC) il 16.01.1964
18. PENNA Antonino, nato a Sinopoli (RC) il 21.05.1985
19. PENNA Carmela, nata a Palmi (RC) il 06.10.1983
20. PENNA Carmine inteso “Zanchi”, nato a Sinopoli il 22.11.1979
21. PENNA Giovanni, nato a Reggio Calabria il 23.08.1997
22. RECHICHI Angelo, nato a Gioia Tauro (RC) 05.02.1978
23. RECHICHI Antonino, nato a Cosoleto (RC) 19.11.1961
24. RECHICHI Giovanni, nato a Polistena (RC) 06.08.1997
25. SURACE Domenico inteso “Pulentuni”, nato a Cosoleto (RC) 14.11.1950
26. VERSACE Antonio inteso “Ntoni u Brizzi”, nato a Cosoleto (RC) 29.10.1968
27. VERSACE Carmelo “Melo u Jack”, nato a San Procopio (RC) 03.10.1960
28. VERSACE Francesco inteso “Ciccio Jack”, nato a Cinquefrondi (RC) 14.04.1984
29. VERSACE Giuseppe inteso “Peppe Jack”, nato a Cinquefrondi (RC) 10.06.1989
e della misura degli arresti domiciliari:
30. ALESSI Salvatore, nato a Polistena (RC) il 03.05.1995 –
31. ALVARO Antonio inteso “Massaru ‘Ntoni”, nato a Sinopoli (RC) il 01.01.1937
32. GIOFFRE’ Antonino, nato a Taurianova (RC) il 24.06.1975
33. PANUCCIO Eugenio inteso “Genio”, nato a Oppido Mamertina (RC) il 04.08.1973
34. RUSTICO Maurizio, nato a Cinquefrondi (RC) il 22.11.1980.
Gli arresti in carcere Roma
- ALVARO Palmira, nata a Melito Porto Salvo il 05.07.1993;
- ALVARO Vincenzo, nato a Cosoleto (RC) il 30.07.1964.
- BARRESI Rocco, nato a Rizziconi (RC) il 16.07.1967.
- BARRESI Teodoro Gabriele, nato a Cinquefrondi (RC) il 24.01.1991.
- CALÒ Francesco, nato a Sant’Eufemia d’Aspromonte (RC) il 05.07.1980.
- CARZO Antonio, nato a Sinopoli (RC) il 20.03.1960.
- CARZO Domenico, nato a Cinquefrondi (RC) il 08.06.1982.
- CARZO Vincenzo, nato a Cinquefrondi (RC) il 19.12.1991.
- CAZACU Maria Evelina, nata a Iasi (Romania) il 31.12.1994.
- CINGONE Marlene, nata a Roma il 22.03.1980.
- CONDINA Francesco, nato a Palmi (RC) il 08/03/1981.
- CORDIANO Sebastiano, nato a Taurianova (RC) il 23.10.1977.
- DELFINO Antonino, nato a Reggio Calabria il 30.10.1974.
- ESPOSITO Domenica, nata a Sinopoli (RC) il 25.03.1976.
- GIAMPAOLO Sebastiano, nato a Locri (RC) il 26.07.1986.
- GRECO Francesco, nato a Sinopoli (RC) il 23.07.1979.
- MENGARELLI DENARO Eugenio, nato a Roma il 24.04.1981.
- MONTELEONE Luigi, nato a Giffone (RC) il 12.01.1952.
- PALAMARA Antonio, nato a Sinopoli (RC) il 07.09.1967.
- PALAMARA Bruno, nato a Reggio Calabria il 05.03.1989.
- PALAMARA Giovanni, nato a Sinopoli (RC) il 29.08.1973.
- PENNA Giuseppe, nato a Sinopoli (RC) il 30.05.1974.
- PITASI Giovanni, nato a Locri (RC) il 28.05.1977.
- POMPONIO Marco, nato a Roma il 10.10.1979.
- ROMEO Sebastiano, nato a Siderno (RC) il 22.10.1976.
- SALVADORE Giuseppe, nato a Port Chester (USA) il 16.04.1977.
- SANTUCCI Paolo, nato a Roma il 15.01.1963.
- SCARCELLA Giovanni, nato a Oppido Mamertina (RC) il 23.01.1966.
- SILVESTRI Frantz, nato a Verbicaro (CS) il 09.05.1962.
- SIMARI Simone, nato a Cinquefrondi (RC) il 24.10.1983.
- SORGONA’ Sebastiano, nato a Reggio Calabria il 02.05.1987.
- TRIMARCHI Giuseppe, nato a Taurianova (RC) il 25/11/1971.
- VALENTE Pasquale, nato a Vibo Valentia (CZ) il 14.02.1971.
- VALENZISE Maurizio, nato a Reggio Calabria il 02.02.1974.
- VECCIA Giancarlo, nato a Pozzuoli (NA) il 26.08.1962.
- VERSACE Domenico, nato a Sinopoli (RC) il 01.01.1970.
- VERSACE Giulio, nato a Sinopoli (RC) il 19.06.1975.
- VITALONE Pasquale, nato a Sinopoli (RC) il 13.01.1976.
Domiciliari
- ALMAVIVA Gianluca, nato a Roma il 03.05.1979.
- CRISAFULLI Francesca, nata a Rizziconi (RC) il 01.10.1970.
- MARSILI Fabio, nato a Roma il 17.09.1966.
- PALAMARA Grazia, nata a Sinopoli (RC) il 02.07.1969.
- VITELLI Andrea, nato a Roma il 27.05.1978.