Reggio Calabria – Ha avuto luogo questa mattina, presso la Sala “Monsignor Ferro” di Palazzo Corrado Alvaro, la cerimonia di consegna del riconoscimento della città all’equipaggio della Motovedetta CP 289 della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera per il servizio di soccorso e salvataggio svolto in acque internazionali.
A prenderne parte, il Sindaco Giuseppe Falcomatà, il Presidente dell’Associazione Nazionale
Marinai d’Italia Gruppo M.O.V.M. “T.Gulli”, Cav. Uff. Calogero Aquilina, il Direttore Marittimo della Calabria e della Basilicata tirrenica, Contrammiraglio Antonio Ranieri e il Comandante della Motovedetta CP 289, Primo maresciallo Antonio d’Arrigo.
In apertura, le parole del primo Cittadino che ha sottolineato quanto: “questo riconoscimento costituisca un orgoglio per la città”.
“L’umanità di chi mette a rischio la propria vita per salvare quella degli altri – continua – deve essere da esempio per tutti. La nostra, sarà una città che non lascerà mai nessuno indietro”.
A prendere successivamente parola, il Direttore Marittimo Antonio Ranieri che ha ricordato le operazioni internazionali nelle quali è stata coinvolta la Motovedetta; la missione
“Poseidon” e “Indalo”, effettuate rispettivamente in acque greche e spagnole sottolineando come “ il primario obiettivo nelle operazioni di soccorso è quello di salvare le persone in pericolo senza nessuna distinzione umana”.In conclusione, dopo i ringraziamenti del Presidente Aquilina, l’intervento del Primo Maresciallo D’Arrigo che, dopo aver omaggiato il Sindaco di un cappellino della Guardia Costiera, ha ricordato quanto “Il nostro lavoro è una passione. Non sappiamo mai cosa affronteremo, ma la riconoscenza più bella è il sorriso di chi è appena stato soccorso perchè ti fa rendere conto di star salvando una vita umana”.
In seguito lo stesso Comandante ha voluto presentare l’equipaggio, presente in sala, composto da: Primo Maresciallo Nino Calabrò, Secondo Capo scelto Demetrio Pitasi, Secondo Capo scelto Giovanni Bisazza, Sottocapo Prima Classe Scelto Alessio Calabrò, Sottocapo Prima Classe Scelto Cosimo Miduri e Sottocapo Prima Classe Scelto Domenico Grotteria.
Stefania Rizzica
