Reggio Calabria. Purtroppo quanto si sta vivendo in città a causa dell’emergenza rifiuti non appare sicuramente rassicurante. Tutt’altro. Tante le zone interessate in città dove è facilmente visibile l’enorme quantità di scarti depositati tra le vie.
Interi rioni appaiono sommersi da discariche formate da migliaia di sacchetti di spazzatura e altro ancora gettati in ogni dove. Sui marciapiedi, nelle strade, ma anche in tanti altri punti dove risulta impossibile non accorgersi di queste montagne di immondizia.
Nella zona a nord di Reggio, proprio vicino al palazzetto dello sport “PalaCalafiore” nella zona Pentimele, uno scenario di degrado impressionante si manifesta agli occhi delle persone che transitano per quel luogo.
Un fetore incredibile liberato nell’aria fa da introduzione ad una situazione che dal punto di vista igienico sanitario preoccupa, così come per altri luoghi, davvero tanto.
Migliaia di sacchetti di spazzatura sono sparsi nella piazza intitolata ad Enzo Ferrari divenuta adesso un posto di facile accesso per i tanti incivili che buttano liberamente i loro scarti in quel posto.
Oltre ai puzzolenti miasmi che si liberano dalla piazza è possibile assistere anche alla danza degli immancabili topi che saltellano da un sacchetto all’altro con alcuni di essi, ormai morti, che contribuiscono a rendere ancora più irrespirabile l’aria.
Una pessima immagine che offende la memoria di uno dei più grandi uomini dell’imprenditoria e dello sport italiano quale è stato l’Ingegnere Enzo Ferrari che si aggiunge alle tante altre realtà negative causate da questa emergenza rifiuti senza fine a cui sembra non possa trovarsi una soluzione per fare cessare la gravissima condizione ambientale esistente.
Guglielmo Rizzica