Procedono i lavori di regimazione delle acque meteoriche sui quartieri di San Cristoforo, Cannavò, Riparo Vecchio e San Sperato. Un intervento molto importante che ha previsto una spesa, complessiva, di circa 1 milione di euro, finanziata a valere sul Decreto Reggio, fondamentale per la separazione delle reti di raccolta delle acque piovane e che, nella seconda tranche già prevista, riguarderà anche le zone di via Carrubara e via Eremo Condera. A darne notizia, in una nota congiunta, gli assessori ai Lavori Pubblici Giovanni Muraca, alle Manutenzioni Rocco Albanese, all’Ambiente Paolo Brunetti, che già nella passata consiliatura aveva seguito per delega l’avvio dei lavori, ed il consigliere comunale Carmelo Romeo.
«L’azione intrapresa dall’amministrazione comunale – si legge nella nota – è decisiva per consentire di riordinare il sistema delle reti di raccolta delle acque reflue nella porzione di territorio al confine tra la quarta e la dodicesima circoscrizione. In particolare, l’azione riguarderà l’area delle cosiddette “Cooperative rosa” e del campo da rugby che, spesso, hanno subito, soprattutto nel periodo invernale, l’allagamento della strada in occasione di copiose precipitazioni».
«L’intervento programmato dall’Amministrazione Falcomatà già durante la scorsa consiliatura e che procede speditamente in queste settimane – prosegue la nota – consentirà, quindi, di mettere fine a queste problematiche. Con la costruzione di un moderno sistema di regimazione delle acque meteoriche eviterà, una volta per tutte, i fenomeni di allagamento che nelle stagioni invernali provocano notevoli disagi ai cittadini, costituendo un pericolo non solo per la circolazione ma anche per i notevoli danni al manto bituminoso delle arterie stradali di quell’area».