Reggio ricorda Tommaso Gullì, il Sindaco Metropolitano Giuseppe Falcomatà: “Eccellenza reggina”

 

 

 

 

“Quella promossa dall’Unuci è un’iniziativa bellissima, di grande rilievo culturale e perfettamente in linea con il percorso di mantenimento della memoria di donne e uomini della nostra città che anche l’amministrazione comunale sta ormai da sette anni portando avanti con grande determinazione”. E’ quanto affermato dal Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, intervenendo ai lavori dell’incontro online organizzato dalla sezione provinciale “Tommaso Gullì” dell’ U.N.U.C.I. – Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia di Reggio Calabria, presieduta da Nicola Pavone (che ha anche coordinato il dibattito), dal tiolo: “M.O.V.M. Capitano di Corvetta Tommaso Gullì: un Eroe reggino” nel 101° anniversario della sua morte avvenuta a Spalato.

“Tommaso Gullì – ha proseguito il primo cittadino – è un’eccellenza reggina non soltanto in virtù delle opere compiute in vita, come testimoniano del resto i gesti che la città ha fatto in suo onore a cominciare dall’Istituto Magistrale che porta il suo nome, ma anche in ragione della traccia di memoria che di lui resta in altre città. E questo è un dato che non deve essere considerato come scontato, ovvero che donne e uomini calabresi, reggini in particolare, possano trovare spazio nella toponomastica di altre realtà e per questo motivo il busto che è stato realizzato e messo a dimora al Pincio a Roma, raffigurante Tommaso Gullì, è per noi motivo di grandissimo orgoglio. In questa direzione, l’iniziativa promossa dall’Unuci, nel centunesimo anniversario della sua scomparsa, assume un valore e un significato ancora più grandi, anche alla luce del lavoro portato avanti su questo fronte dall’amministrazione comunale – ha sottolineato Falcomatà – grazie allo straordinario contributo della Commissione Toponomastica, della Deputazione di Storia patria e di tantissime associazioni che spontaneamente danno un contributo fattivo al recupero della memoria storica cittadina”.

Reggio è una città piena di contraddizioni, ha infine concluso il Sindaco Falcomatà, “ma ricchissima sotto i profili storico, culturale e paesaggistico. In questo contesto è fondamentale ripartire dai grandi personaggi che hanno lasciato un segno nella storia del Paese e a cui Reggio ha dato i natali. Figure come Gullì, da collocare nel pantheon delle eccellenze reggine e la cui testimonianza e il luminoso esempio devono essere tramandati alle future generazioni”.