Sinopoli accoglie le reliquie del Beato Paolo

Nella giornata di oggi la comunità sinopolese si accinge a vivere con amore e umiltà un altro momento di spiritualità, per il tanto atteso arrivo delle reliquie del Beato Paolo da Sinopoli che qui ebbe i suoi natali.

Paolo Paolo Chida’ era il nome del beato che nacque attorno al 1410 nel cittadina di Sinopoli Inferiore.

Fu un autentico esempio di santità per la acuità del suo sapere e per l’impegno profuso nell’evangelizzazione, che gli valse l’appellativo di architetto del Cristianesimo.

Insieme a San Bernardino da Siena fondò l’ordine dei frati Minori, le sue spoglie furono conservate nella cattedrale di Nicotera.

Nel 2004 per volere del vescovo, Monsignor Domenico Cortese, vi fu traslazione e la ricognizione del suo corpo, alla presenza di esperti e anche di un nutrito gruppo di sinopolesi, capitanato dal signor Francesco Furina sempre dedito alla diffusione del culto del Beato.

Le spoglie sono conservate in un’artistica urna bronzea, rivestita da tessuto rosso e cesellata con il bassorilievo dei santi Frati francescani e con un coperchio sormontato dall’immagine di San Francesco d’Assisi.

L’urna reliquario è conservata all’interno dell’altare della sala capitolare della chiesa di Nicotera.

Secondo il programma, alle ore 17, verrà accolta l’urna all’ingresso del paese dal parroco ,don Giovanni Modafferi e dal diacono Domenico Cambareri e da i membri della comunità civile e dai nutrito gruppo di fedeli.

Successivamente verrà ufficializzata la celebrazione e al termine seguirà il bacio della reliquia e la deposizione del quadro di Maria Santissima delle Grazie.

Grazie a questo evento tutti potranno vivere un momento di eternità e attingere al mirabile riflesso di questo Nobile ed illustre Beato che in questa cittadina ebbe i suoi gloriosi natali.

Angelina Stillisano