“Apprezziamo che il consigliere Lizzi segua ‘Europa in classe’, la rubrica ideata dall’on. Giusi Princi per promuovere la conoscenza delle istituzioni europee. Con lo stesso impegno, però, dovrebbe leggere la legislazione italiana in tema di dimensionamento scolastico”.
Lo affermano in una nota i consiglieri del Gruppo di Forza Italia al Comune di Reggio Calabria, Federico Milia, Antonino Maiolino e Roberto Vizzari.
“Il consigliere Lizzi – proseguono – si dovrebbe informare e sapere che l’attuale dimensionamento scolastico, con i relativi tagli, è stato voluto dal governo Draghi e avallato dal Pd, il suo stesso partito. Dovrebbe sapere che ai sensi dell’articolo 139, comma 1, del Decreto Legislativo 112 del 1998, sono attribuiti alle Province (in relazione all’istruzione secondaria superiore) e ai Comuni (in relazione agli altri gradi inferiori) i compiti e le funzioni concernenti l’istituzione, l’aggregazione, la fusione e la soppressione di scuole. Le prerogative in merito alla predisposizione dei piani di dimensionamento sono, pertanto, di competenza provinciale. La proposta di accorpamento del Liceo classico Tommaso Campanella con il Liceo artistico Preti – Frangipane è stata quindi fatta proprio dalla Città Metropolitana, con apposita delibera di Consiglio” dichiarano i consiglieri.
“Per rispetto agli elettori, considerato il tecnicismo delle materie – aggiungono – sarebbe opportuno studiare bene le norme per rappresentare adeguatamente la politica e il ruolo che ciascun amministratore dovrebbe ricoprire”.
“In merito agli assistenti educativi e alla comunicazione – proseguono – il problema che vive il territorio reggino non è responsabilità della Regione. Il consigliere Lizzi dovrebbe sapere che le risorse che la Regione Calabria ha destinato per il diritto allo studio, e quindi per gli assistenti, sono rimaste invariate, con cifre analoghe a quelle degli anni precedenti. Chieda, piuttosto, al suo stesso ente, la Città metropolitana, per quale motivo abbia arbitrariamente ridotto il numero di ore di queste figure essenziali per gli alunni con disabilità: questa riduzione ha un impatto diretto e negativo sugli studenti disabili, compromettendo gravemente il loro diritto a un’istruzione inclusiva, finora garantita dal supporto degli assistenti, fondamentale per consentire loro di partecipare pienamente alle attività scolastiche”.
“Lodevole, invece, è l’iniziativa dell’on. Princi – evidenziano – che, non solo con la rubrica ‘Europa in classe’, ma anche con il suo quotidiano impegno e la serietà nel lavoro, riesce ad appassionare tanti giovani alla vita politica e istituzionale. Iniziative come quelle di Giusi Princi sono senz’altro destinate ad arricchire il percorso formativo degli studenti reggini, e non solo , nulla a che vedere con le questioni citate da Lizzi, che vanno comunque risolte a livello istituzionale ma senza per questo frenare iniziative costruttive di altro tipo. Il suo è un minestrone che non fa bene all’opinione pubblica. Ed è proprio questo che allontana i giovani dalla politica” proseguono i consiglieri.
“ L’on. Princi e il Presidente Occhiuto, con buone pratiche, studio, serietà e lavoro – concludono – dimostrano massimo impegno per la Calabria e tanto amore per il territorio, rendendo credibile la politica e le istituzioni agli occhi dei ragazzi. Credibilità che purtroppo non si può attribuire a chi come il consigliere Lizzi offre un’immagine di politica superficiale, fatta di slogan e disinformazione”.