Reggio Calabria – Non è sfuggito, all’occhio attento di una pattuglia di polizia locale appiedata, un dettaglio su un permesso disabili apparentemente regolare ma in realtà abilmente contraffatto. Il logo presentava impercettibili imperfezioni. Era esposto su un veicolo in pieno centro che occupava illegittimamente uno stallo per diversamente abili. Gli accertamenti immediatamente avviati hanno premiato il fiuto degli operatori . Il contrassegno era stato contraffatto anche perché la titolare era deceduta da oltre un anno. Il figlio di lei, un uomo di 64 anni, anziché restituire il permesso nominativo, ha pensato di duplicarlo, per poterlo utilizzare in luogo della legittima titolare passata a miglior vita. Dopo le formalità di rito il soggetto è stato denunciato all’A.g. per falsificazione di atto amministrativo, uso di atto falso e sostituzione di persona. Il permesso è stato sequestrato ed il veicolo sanzionato e rimosso.