Detti e proverbi calabresi liberamente narrati da Angelo Latella
Tradotto: “Vengo dal morto (dalla sua casa) e (tu) mi dici che vivo?” ..
Proverbio che racchiude in una frase interrogativa, la massima espressione d’incredulità.
Si può mai credere ad un uomo in vita se poco prima l’abbiamo visto disteso dentro una bara? No, mai, salvo che non sia “risuscitato”.
Questo modo di dire viene quindi usato quando abbiamo la certezza di conoscere perfettamente un determinato evento, una determinata storia.
Qualcuno sostiene che quel “vegnu du mortu” possa riferirsi addirittura “dal suo funerale” per rafforzare l’idea delle proprie “convinzioni “.