Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:
– Cosenza: CASI ATTIVI 1.723 (97 in reparto; 3 in terapia intensiva, 1623 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 689 (633 guariti, 56 deceduti).
– Catanzaro: CASI ATTIVI 817 (60 in reparto; 8 in terapia intensiva; 749 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 389 (347 guariti, 42 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 304 (20 in reparto; 284 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 179 (173 guariti, 6 deceduti).
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 161 (9 ricoverati ,152 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 126 (119 guariti, 7 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2.173 (70 in reparto; 5 in terapia intensiva; 2.098 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 952 (920 guariti, 32 deceduti).
– Altra Regione o stato estero: CASI ATTIVI 267 (267 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 128 (127 guariti, 1 deceduto).
È compresa anche la persona deceduta al reparto di rianimazione di Cosenza che era residente fuori regione.
I ricoverati del setting fuori regione e dei migranti sono stati inseriti nelle colonne dei rispettivi reparti di degenza; tra i 35 ricoveri presso l’ospedale di Catanzaro, 5 sono riferiti a persone non residenti.
Tra i 97 ricoverati presso l’Azienda ospedaliera di Cosenza tre sono non residenti; la paziente dimessa a Cosenza è stata inserita tra i guariti del setting fuori regione; la paziente deceduta a Cosenza è stata inserita tra i deceduti del setting fuori regione.
I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 199, Catanzaro 18, Crotone 48, Vibo Valentia 5, Reggio Calabria 173.Altra Regione o stato estero 0. Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 418.
Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile.