Reggio Calabria. Non si arresta l’attività di controllo in città da parte degli appartenenti alle Forze dell’Ordine.
Una fase operativa messa in atto che interessa la cittadinanza necessaria per cercare di arginare la diffusione del Covid-19, il virus che ha colpito l’intera popolazione mondiale.
Una stretta utile al contenimento di questo incredibile quanto inatteso coronavirus che si è espanso in maniera incontenibile provocando sgomento tra i vari abitanti delle diverse etnie del globo per la rapidità e le modalità con le quali è capace di diffondersi.
Proprio per questo si è arrivati ad adottare delle misure di contenimento che hanno portato ad una riduzione delle normali attività le persone delle tante città interessate da questo fenomeno.
Su tutte, quella di restare a casa ed uscire soltanto per casi di necessità come, ripetiamo, quello di andare a fare la spesa, recarsi in farmacia, per urgenze, per raggiungere la sede di lavoro o altro contenuti nei DPCM.
A salvaguardia che ciò avvenga, assume fondamentale importanza l’operato degli operatori delle Forze di Polizia tutte comprese che, con la loro attività di controllo sulle motivazioni che inducono la cittadinanza locale a spostarsi dalla propria abitazione, effettuano una quantità enorme di accertamenti sulle persone riscontrate per le vie della città, per verificare i loro spostamenti se giustificati o meno al fine di contenere possibili diffusioni maggiori del virus.
Anche se le strade risultano sempre meno affollate è comunque utile rilanciare l’invito a rimanere a casa.
Solo adottando questo tipo di comportamento possiamo aiutare chi ci aiuta in questa guerra, dai medici, agli infermieri, ai farmacisti e le stesse Forze dell’Ordine, contro un nemico invisibile che è stato capace di modificare, ma solo per il momento, il nostro modo di vivere.
Guglielmo Rizzica