Reggio Calabria presente a Parma dal 3 al 6 maggio insieme a 10 aziende del territorio metropolitano per uno dei più prestigiosi ed antichi contesti fieristici dedicati al food e al settore agroalimentare”
La Città Metropolitana di Reggio Calabria sbarca a Cibus. Dopo il successo della Bit di Milano e la prima storica partecipazione al Vinitaly, l’Ente di Palazzo Alvaro sarà presente dal 3 al 6 maggio a Parma, per la fiera internazionale Cibus, una tra le più importanti ed antiche kermesse dedicate all’agroalimentare italiano, appuntamento imperdibile per la tutta la community del food made in Italy..
Istituzioni, associazioni di categoria, aziende e professionisti del settore agroalimentare italiano, buyers internazionali si troveranno per delineare insieme le future strategie per il food business in Italia e nel mondo, in un contesto fieristico di grande pregio, operativo ormai da quasi 40 anni e divenuto nel tempo un vero e proprio punto di riferimento per il settore del food. Il Salone rappresenta un’opportunità per creare e sviluppare relazioni commerciali a livello internazionale, con uno sguardo rivolto al futuro e all’innovazione.
La Città Metropolitana sarà presente con uno spazio allestito che ospiterà 10 aziende del territorio, selezionate a seguito di un avviso pubblico. Su indirizzo del sindaco facente funzioni Carmelo Versace e del Consigliere delegato alle Attività Produttive Domenico Mantegna, il settore guidato dalla Dirigente Giuseppina Attanasio, ha preparato al meglio la partecipazione anticipando l’avviso per la selezione delle imprese, individuando le eccellenze che il territorio metropolitano offre in termini di agroalimentare, inserendo tutte aziende nel catalogo digitale già dal 19 aprile ed accreditandole dal 20 aprile nella sezione “My business Cibus”, la piattaforma specializzata rivolta a tutti coloro che offrono e cercano l’autentico prodotto italiano.
Una nuova straordinaria vetrina di caratura internazionale per le eccellenze reggine, un’opportunità offerta dalla Metrocity alle aziende del territorio metropolitano per sviluppare occasioni di business, realizzando anche un matching permanente tra buyer provenienti da ogni parte del mondo e aziende dell’agroalimentare italiano. Per tutti gli espositori presenti in fiera sarà infatti prevista la presenza sulla piattaforma per 365 giorni all’anno, anche con possibilità di inserimento delle referenze a cura di esperti di Fiere Parma e attività di customizzazione multilingua, in italiano e inglese, consulenza personalizzata per ottimizzazione e indicizzazione su My Business Cibus che detiene il primato di miglior ranking e maggiore visibilità nelle ricerche effettuate dai buyers.
“Un’ulteriore occasione di visibilità per il nostro territorio, un’opportunità per le nostre aziende e per le produzioni d’eccellenza della nostra Metrocity di allargare le proprie relazioni e proporre in ambito internazionale i prodotti simbolo del nostro territorio, che risultano sempre più apprezzati e ricercati nel settore agroalimentare” hanno spiegato il sindaco ff Carmelo Versace ed il delegato Domenico Mantegna. “La partecipazione a Cibus – hanno ancora affermato – rientra nella più ampia strategia di marketing territoriale che si sta realizzando, ogni anno sempre di più, attraverso lo sviluppo del piano fieristico, che negli ultimi mesi ha visto la Metrocity protagonista nei più prestigiosi contesti nazionali ed internazionali. Anche questo mese di maggio si apre nel migliore dei modi con la partecipazione a Cibus, che abbiamo esteso a dieci eccellenze del nostro territorio selezionate tramite avviso pubblico, proseguendo poi con la partecipazione alla manifestazione Olio Capitale che si terrà a Trieste dal 13 al 15 maggio, dedicata al settore oleario. Una serie di appuntamenti – hanno concluso – che stiamo affrontando in maniera adeguata, attraverso un corretto lavoro di programmazione e di pianificazione, che sta dando importanti frutti in termini di esposizione e di relazioni per il nostro territorio e per le sue imprese che hanno l’opportunità di sfruttare questo periodo di ripartenza postpandemica proponendosi sul mercato attraverso le tante eccellenze che il nostro territorio può offrire”.