“Quanto avvenuto ai danni della rete idrica cittadina è estremamente grave e inquietante. Si faccia piena luce su una sequenza allarmante di episodi che stanno mettendo in grave difficoltà un intero territorio”. È quanto affermano i consiglieri comunali del Partito democratico che aggiungono: “In un momento così delicato, innanzitutto a causa della pandemia, nel pieno di una stagione estiva che da un punto di vista climatico sta facendo registrare condizioni estreme con temperature che superano ormai quotidianamente i 40 gradi e con una forte emergenza incendi ancora in corso, appare davvero sconvolgente che ci sia qualcuno intento a operare nell’ombra con il solo obiettivo di creare disagi e problemi a migliaia di persone fra cittadini, famiglie, imprese e attività commerciali. Quanto accaduto ai danni della rete idrica – proseguono i rappresentanti di Palazzo San Giorgio – è stato prontamente denunciato alle autorità competenti che hanno già avviato i primi accertamenti al riguardo con l’obiettivo di individuare i responsabili degli atti di sabotaggio compiuti agli impianti in
località di Pietrastorta, Celantone, Vito, Arghillà e Pellaro-Nocille. Nel contempo però – rimarcano i consiglieri del Pd – intendiamo esprimere la nostra piena e convinta solidarietà all’assessore Rocco Albanese che da settimane sta seguendo in prima persona le problematiche legate all’approvvigionamento idrico in tutte le zone della città, portando avanti un lavoro difficile ed estremamente complesso. Viviamo una fase critica, in cui la carenza della risorsa idrica si somma drammaticamente agli enormi problemi e alle ataviche fragilità strutturali dell’intera rete di gestione e diffusione dell’acqua che affondano le proprie radici in decenni di incuria e mancati interventi di ammodernamento. In questo contesto – sottolineano gli esponenti democratici – l’amministrazione sta compiendo grandi sforzi per recuperare il gap accumulato in questi anni e restituire normalità nel funzionamento del sistema idrico. Un lavoro che in alcuni casi sta richiedendo il rifacimento integrale di intere condotte, come nel caso del comprensorio di San Salvatore, Cataforio e Mosorrofa. Alla luce di ciò, appare del tutto evidente che gli atti di manomissione e sabotaggio degli impianti, ad opera di alcuni balordi, non fanno altro che bloccare ulteriormente la città dentro una condizione di disagio permanente. Senza ignorare, inoltre, le conseguenze nefaste sulla disponibilità complessiva di acqua, legate all’uso improprio che del prezioso liquido tante persone fanno, ad esempio irrigando giardini o per altre attività. Siamo fiduciosi del lavoro delle forze dell’ordine – concludono i consiglieri comunali dem – che ringraziamo anche in relazione all’opera di sorveglianza che è stata immediatamente predisposta e che ci consente di portare avanti con maggiore efficacia tutti quegli interventi necessari ad alleviare i disagi e le sofferenze patite in questi giorni dai cittadini”.