Il consigliere metropolitano e Sindaco di Gioiosa Ionica, è intervenuto ai lavori della due giorni organizzata da Anci al Centro Congressi La Nuvola di Roma per illustrare il sistema di impiantistica integrata per il trattamento della differenziata proposto da Palazzo Alvaro
La Città metropolitana di Reggio Calabria ha preso parte a “Missione Italia”, la due giorni di approfondimento sui progetti per lo sviluppo delle comunità locali che gli Enti territoriali stanno portando avanti nel quadro del PNRR. L’evento, promosso a Roma da Anci, ha acceso i riflettori, in particolare, sul progetto per la realizzazione di impiantistica integrata per il trattamento dei rifiuti urbani differenziati su cui sta lavorando la Metrocity. L’Ente di Palazzo “Corrado Alvaro” è stato rappresentato, in occasione dell’appuntamento capitolino, dal consigliere metropolitano delegato e Sindaco di Gioiosa Ionica, Salvatore Fuda.
L’occasione è servita a descrivere il lavoro e le buone pratiche che la Città metropolitana di Reggio Calabria sta portando avanti in questi anni. “Un lavoro faticoso e complesso – ha spiegato Fuda – iniziato insieme al Sindaco Giuseppe Falcomatà e che sta proseguendo con il Sindaco f.f. Carmelo Versace, per costruire insieme ai 97 comuni della nostra città un piano, una strategia, una visione che tenga dentro da un lato le esigenze della contingenza e del quotidiano e dall’altro la necessità vitale di programmare e progettare per il medio-lungo periodo”.
Il cammino è ancora pienamente in corso, ha inoltre rimarcato il consigliere metropolitano, “ma sappiamo perfettamente dove andare. Continuiamo a lavorare nell’interesse del territorio nonostante il recente intervento legislativo regionale sul modello di governance in materia di rifiuti, pur non ancora operante, stia creando non poche incertezze e timori sulle prospettive e sulla stabilità del sistema. Presto comunque adotteremo il Piano d’Ambito nella sua versione definitiva dopo la conclusione di un ampio confronto con i territori”.
Al redigendo Piano d’Ambito, ha poi sottolineato Fuda, “si possono naturalmente ricondurre le proposte avanzate per essere finanziate con i fondi PNRR e riguardanti il completamento dell’impiantistica pubblica al servizio della raccolta differenziata: un biodigestore per il trattamento dell’umido, un impianto per il trattamento del secco, un impianto per trattare i materiali assorbenti, due per le terre da spazzamento e 5 stazioni di trasferenza; gli interventi proposti valgono circa 100 milioni di euro”.
Alle proposte della Metrocity si aggiungono tutte quelle che direttamente i comuni hanno presentato sulla linea 1 del bando PNRR come i centri comunali di raccolta, le isole ecologiche mobili o la digitalizzazione dei sistemi di raccolta. “Su questi interventi – ha evidenziato il rappresentante di Palazzo Alvaro – abbiamo chiesto al CONAI di supportare i Comuni e così è stato. Il Consorzio non si è mai tirato indietro; i proficui rapporti di collaborazione continueranno e si intensificheranno in futuro”.
Sugli esiti della due giorni capitolina, infine, “abbiamo ascoltato con interesse il Ministro Cingolani e Laura D’Aprile, Capo Dipartimento Transizione ecologica del MITE. A settembre molto probabilmente sapremo se, e in che misura, le proposte progettuali avanzate saranno ammesse a finanziamento. Siamo fiduciosi anche in virtù del fatto che la struttura dell’UPS Rifiuti si distingue per la qualità e l’efficienza che riesce a garantire. Per questo voglio ringraziare l’ingegnere De Matteis e tutto il personale della struttura che lavorano con serietà e abnegazione. Grazie anche al Sindaco De Caro, Presidente nazionale di ANCI per l’invito che mi ha rivolto e grazie ad ANCI Calabria, al suo Presidente Marcello Manna e al Segretario Franco Candia”.