Non splende l’amaranto sul cielo dello Stretto. Il derby con il Cosenza si chiude a reti inviolate
Spalti aperti solo per i pochi fortunati che hanno avuto modo di accedere al biglietto di ingresso.
Spettatori reggini che alla fine della contesa possono recriminare per la mancata finalizzazione dei propri beniamini.
Prima del fischio di inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Jole Santelli, Presidente della Regione Calabria, prematuramente scomparsa in questi giorni.
Primi 10′ con la Reggina che gestisce le redini del gioco ed ospiti alla ricerca delle ripartenze.
Cerca le corsie esterne la formazione amaranto ma il Cosenza si chiude bene concedendo ben poco.
Ottima occasione per la Reggina con Bellomo ma di salva splendidamente Falcone in uscita.
Derby intenso che la Reggina potrebbe sbloccare al 37′ grazie ad un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un fallo di mano di un difensore cosentino (espluso). Dal dischetto, però, l’argentino German Denis si fa iptonizzare da Falcone che respinge.
La prima frazione di gioco si chiude a reti inviolate con la Reggina che recrimina per il goal non concesso ed il coseguente rigore sbagliato da Denis.
Si riparte per la seconda frazione di gioco con la Reggina che cerca di sfruttare l’uomo in più per sbloccare il risultato ma Liotti si divora una rete con Liotti su assist di Bellomo. Ancora Bellomo servito da Menez ma Falcone si supera deviando la sfera. Ancora Reggina con un colpo di testa di Denis che il portiere ospite alza sopra la traversa.
La Reggina continua a macinare gioco ma non trova il guizzo vincente. Il Cosenza impensierisce la retroguardia amaranto con due pericolose incursioni davanti a Guarna.
Arrembaggio finale della Reggina che colpisce anche la parte alta della traversa con Menez.
Nulla da fare per gli amaranto. Resiste il fortino dei lupi. Finisce a reti inviolate.