di Grazia Candido
Un buon Natale con i capolavori di dolcezza del maestro pasticciere Giovanni Lo Giudice. Anche quest’anno, “l’artigiano delle bontà” è riuscito insieme al suo prezioso team e alla compagna di vita Angela, a creare prelibatezze culinarie uniche, originali e gustose. Grazie alla sua creatività, il maestro reggino si è ritagliato un posto importante nel settore ed oggi, è riconosciuto come un artista dell’alta pasticceria per la sua capacità di combinare arte, tradizione e innovazione. Petrali, torrone, tronchetti di Natale, torte, biscotti, mignon, realizzati con ingredienti selezionati e precisi processi artigianali sono apprezzati da grandi e bambini non solo per la qualità e il gusto, ma anche per la ricerca continua di abbinamenti innovativi. Tradizione e fantasia caratterizzano il meticoloso lavoro del maestro reggino che celebra il Natale 2024, con una gamma di gusti e profumi che uniscono ingredienti di prima scelta.
“Sin da quando ero ragazzino, ero affascinato da questo mestiere e volevo carpire tutti i segreti di un’arte complessa per soddisfare anche i palati più esigenti – afferma Lo Giudice -. Quando si crea un prodotto culinario è importante tenere a mente che con quella bontà, vai ad offrire a chi si è affidato a te, momenti di pura dolcezza, dai vita a ricordi preziosi per le festività e per tutti i giorni. Dietro ogni dolce c’è un lungo lavoro fatto di passione: dalla scelta delle migliori materie prime agli ingredienti selezionati con cura”.
E la vittoria della pasticceria Lo Giudice è sicuramente il binomio “qualità-attenzione” ai dettagli che si combinano per realizzare prodotti unici nel loro genere. Non sbagliamo quindi a dire, che le buonissime creazioni del maestro pasticciere Lo Giudice sono perfette per chi desidera rivivere l’autentico piacere del Natale.
