Passione per il calcio a5. Divertimento allo stato puro per la compagine del “Caraccioles” che partecipa al campionato Asi. Con il giovane ed infaticabile presidente Paolo Caracciolo cerchiamo di svelare i segreti dell’equipe reggina.
Presidente Caracciolo come si è avvicinato a questa squadra?
“Una sera di tre anni fa sono andato a visionare una partita del torneo Asc di mio cugino. Osservavo il match pensando a come si poteva migliorare la squadra. Terminato l’incontro ho chiesto a mio cugino di poter prelevare il team. Nei giorni seguenti sono stato eletto presidente, ruolo che ad oggi ancora mantengo e del quale sono onorato”.
Dura fare il presidente di una squadra che partecipa a varie manifestazioni?
“Prelevando la società mi sono assunto onori ed oneri. Sin dall’inizio della mia avventura alla presidenza mi sono mosso per allestire una squadra in grado di affrontare tutto quello che un sodalizio deve affrontare nel corso di una stagione agonistica. La squadra all’epoca si chiamava Shaktar Reggio”.
Dopo l’esperienza dell’ultima parte di stagione, per il suo primo anno dall’inizio come si è mosso?
“Mi sono adoperato per allestire una squadra in grado di affrontare il torneo riuscendo ad inserire nell’organigramma giocatori di un certo spessore e chiamando alla guida mister Giuseppe Megale. Alla fine della stagione abbiamo conquistato un onorevole terzo posto finale qualificandoci per la fase play off dove siamo giunti alla semifinale che, purtroppo, abbiamo perso di stretta misura. Durante la stagione avevamo anche un ottimo sponsor che ci ha permesso di poter disputare nel migliore dei modi il torneo”
Lei ha cambiato anche denominazione e stemma societario….
“Si, ho pensato di cambiare stemma e nome alla squadra decidendo di chiamarla I Caracciolos. Stiamo cercando di crescere anche sotto il profilo dell’immagine. Abbiamo creato una pagina Facebook ed un profilo Instagram”.
In questa stagione, invece, ha costruito una formazione giovane…
“Giovane, ma anche con giocatori di esperienza, affidando la panchina a Roberto Violante. Adesso, come tutte le altre manifestazioni sportive, il torneo è sospeso per questa brutta epidemia che speriamo che si risolva al più presto possibile”.
In futuro cosa ci riserverà la sua squadra?
“Per il prossimo anno credo che entrerà a far parte del sodalizio una nuova figura dirigenziale in grado di darci una mano d’aiuto. Cercheremo di migliorare il parco giocatori e l’immagine esterna della società con varie iniziative”.
In bocca a lupo per il prosieguo presidente Caracciolo.
“Crepi il lupo”.