Una domenica surreale al “Viviani” di Potenza. La Reggina, grazie ad una rete di Lorenzo Paolucci, a sorpresa spedito in campo dal primo minuto di gioco dal tecnico Mimmo Toscano e dal suo vice Michele Napoli, e ad un goal in contropiede sul finire del match di Manuel Sarao, ottiene i tre punti in palio al cospetto di un Picerno mai domo.
Picerno zero, Reggina due: si ritorna a casa con l’obiettivo prefissato ed una giornata di campionato in meno da disputare.
Un successo importante nella corsa di avvicinamento alla serie “cadetta” per Denis e compagni che, adesso, dovranno attendere le decisioni di lega calcio e governo italiano che in settimana decideranno se sospendere o meno tutti i campionati e le attività sportive sul territorio nazionale per via dell’emergenza Coronavirus.
Ritornando al match con il Picerno, giocato in un clima veramente surreale per una manifestazione sportiva, la Reggina esegue in modo quasi esemplare il compitino della vigilia: conquistare l’intera posta in palio.
Non è stato facile per gli amaranto ottenere l’intera posta in palio. Il Picerno, nonostante lo svantaggio iniziale, per tutto l’arco dell’incontro ha impensierito la retroguardia reggina con il chiaro intento di impattare il risultato. Gli uomini di Giacomarro solamente al tramonto della partita si sono arresi al contropiede amaranto concluso nel migliore dei modi da Sarao, tra l’entusiasmo della propria panchina.
Dopo la battuta d’arresto interna della domenica precedente contro il Monopoli, la Reggina riprende a correre.
La serie B, nonostante si giochi “a porte chiuse” (in settimana, i campionati dovrebbero essere sospesi), e’ dietro l’angolo… Basta crederci!
Demetrio Calluso